Padova. Sempre più imprenditori stranieri sul territorio

Giovedì 8 Agosto 2019 di Francesco Cavallaro
Sempre più imprenditori stranieri sul territorio (Foto di fsHH da Pixabay)
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ALBIGNASEGO (PADOVA) - Cala il numero delle imprese in città. Erano 2.086 nel 2017, l'anno scorso hanno toccato quota 2.063. Una diminuzione fisiologica, dovuta al fatto che diversi titolari sono andati in pensione. La relazione annuale sullo stato dell'economia locale e della popolazione in generale, presentata in occasione dell'ultimo consiglio comunale, traccia un quadro in chiaroscuro. Diminuiscono pure gli imprenditori italiani: da 2.954 a 2.875; di contro, aumentano quelli stranieri: dai 200 del 2017 ai 211 del 2018. Bene pure le imprese femminili, da 789 a 791. Per quanto riguarda i settori che vanno per la maggiore, spiccano il commercio (censite 772 botteghe), l'edilizia (429, nella cittadina le costruzioni tirano ancora) e le manutenzioni, 264.
 «Qui la crisi sta un po' alla volta rientrando - spiega il vicesindaco Gregori Bottin - I dati in nostro possesso dimostrano che, al netto dei pensionamenti, imprenditori e commercianti continuano ad investire sul nostro territorio. Si tratta di un buon segnale. Gioca un ruolo fondamentale pure la posizione, dato che le zone artigianali si sviluppano vicino alla statale Adriatica e al casello di Padova sud. Siamo favoriti in termini logistici. Si percepisce un certo fermento anche in occasione di manifestazioni pubbliche. I negozi non si tirano indietro allorché c'è da sponsorizzare un evento».
Per non parlare del centro commerciale naturale che si snoda lungo la centralissima via Roma. «È facilmente raggiungibile e i clienti possono parcheggiare vicino agli esercizi commerciali. In poco meno di 500 metri i residenti hanno tutto: dei bar, un'edicola, due gelaterie, un ottico, la farmacia, negozi di scarpe, un panificio, un fotografo, un sarto, una gastronomia e un'agenzia di viaggi. Si tratta di botteghe che lavorano molto bene. Siamo orgogliosi del nostro liston. I clienti hanno l'opportunità di uscire per una passeggiata e, nel contempo, fare acquisti».
Qualche ombra sembra portarla il commercio on line che, così com'è strutturato, rischia di mettere in difficoltà i negozi fisici: «Ci sono dei clienti che prima si fanno mostrare i prodotti ai quali sono interessati dai commessi; in un secondo momento, però, li ordinano su internet. Approfittano di una consulenza gratuita per poi comprare sul web». Secondo il vicesindaco, «le istituzioni competenti, vedi Regione Veneto, Governo e Unione Europea, dovrebbero normare questo fenomeno che purtroppo sta prendendo piede».
POPOLAZIONENel 2018 il Comune ha raggiunto i 26.278 abitanti, dieci anni fa erano 22.519: il secondo Municipio più popoloso della provincia dopo Padova. Sono cresciuti, in particolare, il quartiere Ferri (2.628 abitanti nel 2012, 3.108 l'anno scorso) e San Tommaso (da 5.973 a 6.385 residenti). Il saldo naturale fra nati e morti rimane più che positivo: nel 2018 vi sono stati 177 decessi, a fronte di 199 nuovi nati.
Francesco Cavallaro 
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