PADOVA - Al lavoro è arrivata in tram. Alla Loggia Amulea ha indossato la divisa e si fatta dare le consegne per il primo giorno di servizio, con turno dalle 12,30 alle 19,30. Gessica Rostellato, 35 anni di Cartura, fino a qualche settimana fa deputata del Pd dove era confluita dopo essere stata eletta alla Camera con il Movimento 5Stelle, da ieri ha preso servizio come vigile urbano, in virtù del fatto che 10 anni fa aveva vinto il concorso.
Dalle poltrone di Montecitorio ai sedili dei mezzi pubblici. Come si sente?
«Sono felicissima di essere un agente della polizia locale. Io, comunque, i mezzi pubblici li ho sempre usati: andavo con i bus della Sita anche quand’ero onorevole».
Si sente sminuita per il nuovo ruolo?
«No, anzi. Ritengo importante lavorare per la sicurezza della gente. Fare l’agente della polizia locale non è un’occupazione di basso livello. So che il mio compito non sarà facile, ma spero di essere all’altezza, perché le difficoltà non mancheranno. Ma sono molto onorata oggi di prendere servizio».
Le servirà l’esperienza fatta da parlamentare?
«Sicuramente sì, perché gli anni trascorsi alla Camera mi hanno fatto crescere e insegnato a conoscere le persone. Per me sarà molto bello lavorare per far rispettare leggi che ho contribuito a scrivere e a far approvare. Testerò sul campo, quindi, la loro validità, cogliendo sia gli aspetti positivi, che quelli negativi, che al momento della stesura non sempre si riesce a evidenziare».
Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 12:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dalle poltrone di Montecitorio ai sedili dei mezzi pubblici. Come si sente?
«Sono felicissima di essere un agente della polizia locale. Io, comunque, i mezzi pubblici li ho sempre usati: andavo con i bus della Sita anche quand’ero onorevole».
Si sente sminuita per il nuovo ruolo?
«No, anzi. Ritengo importante lavorare per la sicurezza della gente. Fare l’agente della polizia locale non è un’occupazione di basso livello. So che il mio compito non sarà facile, ma spero di essere all’altezza, perché le difficoltà non mancheranno. Ma sono molto onorata oggi di prendere servizio».
Le servirà l’esperienza fatta da parlamentare?
«Sicuramente sì, perché gli anni trascorsi alla Camera mi hanno fatto crescere e insegnato a conoscere le persone. Per me sarà molto bello lavorare per far rispettare leggi che ho contribuito a scrivere e a far approvare. Testerò sul campo, quindi, la loro validità, cogliendo sia gli aspetti positivi, che quelli negativi, che al momento della stesura non sempre si riesce a evidenziare».