Critiche a Fabri Fibra, insulti e minacce di morte alla consigliera comunale Mosco

Domenica 1 Dicembre 2019 di Luisa Morbiato
Eleonora Mosco mostra la denuncia davanti alla questura
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PADOVA “Auguri” di morte, per sé e per un eventuale figlio, ma anche avvertimenti di guardarsi le spalle quando cammina per strada. Insulti, minacce, termini crudi e pesanti. Sono questi i contenuti delle centinaia di commenti riversati sui profili social del consigliere di centrodestra Eleonora Mosco (“Cambiamo”) dopo la sua critica alla scelta del Comune di Padova di ospitare per il concerto di capodanno in Prato della Valle il rapper Fabri Fibra. Tra chi la prende di mira c’è pure chi le dedica uno dei testi dell’artista, nel quale si racconta di una ragazza violentata in una stazione, augurandole che diventi realtà. Una situazione che l’ex assessore della giunta Bitonci ha sopportato per un paio di giorni prima di decidere di dire basta. Ieri Eleonora Mosco ha presentato denuncia in questura consegnando agli investigatori le immagini dei commenti. 
 
LA POLEMICA
L’ex assessore è diventata bersaglio degli “odiatori da web” dopo aver espresso la sua contrarietà all’esibizione del rapper Fabri Fibra che animerà la serata dell’ultimo dell’anno organizzata dall’amministrazione. Ritiene che i testi di Fibra «siano offensivi per le donne e incitino alla violenza» e si chiede «dov’è la coerenza di un’amministrazione che dall’altro lato invece organizza manifestazioni contro questa violenza». Parole non gradite, però, agli estimatori del rapper e a tanti altri utenti del web che si sono scatenati. 
«I commenti con questo tono sono diventati centinaia a quel punto ho deciso di denunciare il tutto affinché vengano individuati gli autori delle minacce - spiega Mosco -. La violenza si esplicita in tanti modi, fisica, psicologica e sul web con gli haters. Ho quindi deciso di denunciare anche per mandare un messaggio a tutte le donne: abbiate il coraggio di denunciare. Mi auguro che l’amministrazione prenda le distanze pubblicamente da questi attacchi vili e ingiuriosi da parte di fans del rapper». 
IL MESSAGGIO
Eleonora Mosco si rivolge anche allo stesso Fabri Fibra. «Lo invito a scusarsi pubblicamente e a dimostrare che lui è contro la violenza sulle donne nonostante i testi delle sue canzoni - sottolinea - e che almeno non li proponga nel suo spettacolo in Prato. Trovo che i centinaia di insulti o peggio che ho ricevuto siano un modo ignobile, vile e indegno di attaccarmi solo perché ho manifestato il mio pensiero. In un paese libero nessuno deve aver paura di dire quello che pensa senza subire intimidazioni o farmi intimidire da leoni da tastiera ai quali auguro di finire in gabbia». Al consigliere Mosco è arrivata la solidarietà del senatore leghista Andrea Ostellari: «Insopportabile raffica di minacce e offese gravissime. La sua unica colpa è quella di aver espresso un’opinione. Le intimidazioni irripetibili che sta subendo meritano la censura da parte di tutti e non solo per i contenuti sessisti e discriminatori. Gli imbecilli vengano individuati». 
Luisa Morbiato
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Ultimo aggiornamento: 09:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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