Lite col fidanzato, spacca l'auto, ma è di un altro: le costa 4.500 euro

Martedì 5 Novembre 2019 di Marco Aldighieri
Intervento della polizia
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ESTE (PADOVA) - In preda alla furia cieca, dopo avere litigato con il suo compagno, ha staccato il tergicristallo della macchina: ma ha danneggiato l’auto di un altro uomo. L’errore può fare sorridere, ma a lei, 45 anni residente a Este, è costata l’iscrizione nel registro degli indagati. E adesso, per risarcire l’automobilista sbagliato e non quel “cattivone” del suo fidanzato, dovrà sborsare la bellezza di 4.500 euro così come prevede il decreto penale di condanna. Certo, affiancata da un buon avvocato, potrà opporsi, ma alla scena isterica dello sfondamento del tergicristallo, quello sbagliato, hanno assistito più testimoni. 
 
IL FRATTO
Era la fine di luglio quando la donna stava urlando in faccia al suo uomo offese e minacce. Il luogo della litigata era via Brigata Padova in zona Palestro a Padova. Le grida della 45enne hanno attirato l’attenzione di un paio di passanti. La situazione tra i due “innamorati”, stava peggiorando di minuto in minuto. La donna, ormai priva di controllo, si è scagliata contro una Citroen “Cactus” posteggiata a fianco dell’auto del suo compagno. Piena di rabbia, alla stregua di un vandalo, si è avventata su un tergicristallo e lo ha staccato per poi lanciarlo lontano. 
LE INDAGINI
Il danneggiamento è stato effettuato sotto gli occhi increduli di un paio di curiosi e uno di loro, preoccupato che da lì a poco i due fidanzati venissero alle mani, ha chiamato il 113. In via Brigata Padova è intervenuta una pattuglia della polizia e i due amanti sono stati divisi e identificati. 
Gli agenti hanno sentito anche il racconto di un paio di testimoni. I poliziotti, prima di lasciare ai loro chiarimenti i due fidanzati, hanno appoggiato un biglietto sul parabrezza della Citroen “Cactus” invitando il proprietario, quello con il tergicristallo sfondato, a contattare la Questura. Detto fatto l’automobilista padovano danneggiato ha poi presentato denuncia contro la 45enne, che è finita iscritta nel registro degli indagati: la prossima volta non sbaglierà più macchina. 
Marco Aldighieri
Ultimo aggiornamento: 10:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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