Lui vuole il divorzio, scoppia il finimondo: lei lo minaccia con coltello

PADOVA - Urla, strepiti, piatti rotti. Insomma, in quella casa in via Goethe, domenica sera intorno alle 23, sembrava scoppiato il finimondo, così i vicini, allarmati, hanno pensato bene di richiedere l’aiuto al 112, perché qualunque cosa stesse succedendo, era sicuramente grave. Così la centrale operativa dell’Arma ha inviato nel quartiere della Madonna Pellegrina una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile a controllare. Quando i carabinieri sono arrivati nell’appartamento, hanno scoperto che quelle urla, che tanto avevano impensierito gli altri condòmini, erano dovute a una violenta lite tra marito e moglie.
 
I due, a quanto pare, si stanno separando e la donna non ha preso bene questa decisione. Ne è nato l’ennesimo diverbio violento, tanto che dopo insulti, imprecazioni e grida, la moglie è arrivata a prendere un coltello in cucina, con cui aveva iniziato a minacciare il marito 42enne. 
E così, con ancora l’arma in mano, l’hanno trovata i militari, completamente fuori di sé per il litigio.
Il marito ha iniziato, così, a spiegare la situazione: il matrimonio ormai era naufragato e aveva chiesto alla donna la separazione. Ne era nata una discussione violenta cui sono seguite le minacce di lei, che aveva impugnato l’arma pronta anche a fargli del male. 
A quel punto i carabinieri hanno denunciato per minacce la donna, T.A., albanese 38enne regolare.
Marina Lucchin