La denuncia di Fiadel Csa. «Gli operatori ecologici aggrediti per strada, bottiglie lanciate addosso e pugni da sconosciuti»

Martedì 30 Agosto 2022 di Alberto Rodighiero
La denuncia di Fiadel Csa

PADOVA - Duplice aggressione nei confronti di due operatori ecologici in centro storico. A denuncialo è la segreteria provinciale di Fiadel Csa, un sindacato nazionale che si occupa principalmente dei dipendenti delle multiutility.


IL SINDACATO
«Il 22 agosto ha denunciato ieri il segretario provinciale Carlo Di Cunzolo nei dintorni della stazione un cittadino straniero ha lanciato senza motivo una bottiglia di vetro addosso ad un operatore di AcegasApsAmga. Venerdì scorso, invece, in piazza Garibaldi un altro netturbino è stato colpito da un pugno per futili motivi dal conducente di un furgone. Un pugno che lo ha costretto a rivolgersi al Pronto soccorso dove gli sono stati prescritti 7 giorni di prognosi». Nel secondo caso, i passanti hanno avvertito immediatamente la Polizia che è intervenuta sul posto e ha acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza.
Interpellata sulla questione, AcegasApsAmga ha fatto sapere di essere al corrente dei due episodi e che il lavoratore aggredito in piazza Garibaldi è in malattia. Lavoratore che, a breve, dovrebbe anche sporgere denuncia per l'accaduto. Non solo. L'azienda è intenzionata a monitorare la situazione e dovrebbe incontrare Fiadel Csa per fare chiarezza sul caso.
Nel frattempo Di Cunzolo punta il dito contro palazzo Moroni chiedendo di far luce sull'accaduto al sindaco Sergio Giordani. «Non bisogna dimenticare che un episodio del tutto simile è accaduto, qualche tempo fa, in piazzetta Gasparotto ha rincarato la dose il sindacalista in quell'occasione alcuni senza fissa dimora hanno picchiato selvaggiamente un operatore ecologico che è rimasto infortunato per molti mesi». «È ora di dire basta a queste aggressioni nei confronti di lavoratori che fanno solamente il loro dovere ha concluso per questo chiediamo un tavolo di confronto a Comune a Acegas per capire quali provvedimenti sono pronti a mettere in campo per tutelare l'incolumità di queste persone».


IL COMUNE
A breve giro è arrivata la risposta da parte di palazzo Moroni. «Naturalmente siamo disponibili a confrontaci ha detto l'assessore all'Ambiente Andrea Ragona per noi è fondamentale garantire l'incolumità di lavoratori che svolgono un sevizio fondamentale per la nostra città».

Non solo operatori ecologici, però. Da anni, infatti, a essere vittime di aggressioni più o meno violente sono anche i lavoratori del trasporto pubblico, in modo particolare i controllori che molto spesso vengono insultati o, peggio ancora, strattonati e picchiati dai passeggeri di bus e tram che proprio non ne vogliono sapere di pagare il biglietto. Una situazione che, a più riprese, è stata denunciata da varie sigle sindacali. Un fenomeno a cui ora dovrebbero dare delle risposte i nuovi mezzi acquistati da Busitalia che, tra le altre cose, saranno dotati di videosorveglianza interna. Una dotazione che dovrebbe dissuadere eventuali episodi di violenza.

Ultimo aggiornamento: 09:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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