San Martino di Lupari. Genitori massacrati, Diletta di fronte al Gip non risponde. Avrebbe cercato di disfarsi del cadavere della mamma

Per la Procura sarebbe stata lei a uccidere la mamma e ferire il papà. Oggi l'interrogatorio di garanzia

Venerdì 30 Dicembre 2022 di Marco Aldighieri
Diletta Miatello di fronte al Gip si è avvalsa della facoltà di non rispondere

PADOVA - Diletta Miatello si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Questa mattina all'interrogatorio di garanzia la 51enne non ha pronunciato parola. Dalla Tac effettuata dal medico legale Rafi El Mazloum sembrebbe che Maria Angela Sarto sia morta dissanguata.

E un altro dettaglio è emerso: l'anziana è stata trovata avvolta da un piumino, sopra a un materasso per terra. L'ipotesi è che Diletta abbia cercato di disfarsi del cadavere della mamma.

L'interrogatorio

Alle 10.30 di oggi, 30 dicembre, era previsto l'interrogatorio di garanzia davanti al Gip di Diletta Miatello, l'ex vigilessa di 51 anni, che secondo la Procura patavina avrebbe ucciso la mamma Maria Angela Sarto e ferito il papà Giorgio Miatello tra il 26 e il 27 dicembre nella loro casa a San Martino di Lupari. La donna, difesa dall'avvocato Elisabetta Costa, è stata accompagnata dal carcere di Montorio Veronese dove si trova attualmente in isolamento, come disposto dal pm Marco Brusegan, al tribunale di Padova. E di fronte al giudice Maria Luisa Materia si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
Il Gip a questo punto ha 48 ore per decidere se la 51enne resterà in carcere o se sarà trasferita in un'altra struttura.

Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 08:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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