ESTE - L'oca Martina non si fa catturare: anche ai vigili del fuoco non rimane che accompagnarla altrove.
Un paese diviso dall'oca
Il mese scorso, tre cittadini avevano presentato all'assessore Loris Ramazzina una lagnanza ufficiale asserendo che l'oca starnazzasse alle prime luci dell'alba, disturbando il sonno degli abitanti. «Le famiglie buttano il pane raffermo dalla finestra e lo stesso fanno i passanti sul ponte - racconta l'assessore all'ambiente - Ma quando l'oca si abitua e non riceve più da mangiare, comprensibilmente "protesta". Martina si trovava affamata al mattino e qualche volta starnazzava». Fatto sta che alle tre famiglie quell'oca non andava proprio giù, adducendo anche ipotetiche malattie di cui poteva essere portatrice. Ma al gruppetto di insofferenti si è presto opposta una fazione che, al contrario, Martina la amava e desiderava che rimanesse lì sotto il ponte più centrale di Este. I pro-Martina, assolutamente trasversali a livello politico, temevano che qualcuno potesse farle del male e non volevano rinunciare a vedere l'affezionato animale quando si recavano in piazza. Il Comune, però, ha deciso di trovare una soluzione che andasse bene a tutti. Spiega Ramazzina: «Abbiamo contattato due fattorie didattiche di Este e una si era resa disponibile ad accoglierla. Poi ci siamo rivolti ai vigili del fuoco per tentare di prendere l'oca». Così è stato. Ieri mattina è arrivata dal distaccamento di Este una squadra di sei uomini con due mezzi e un gommone. A supportarli c'erano i tecnici del Comune, il servizio veterinario dell'Ulss e la polizia locale. Sotto lo sguardo curioso dei tanti passanti, i pompieri hanno calato il gommone in canale e, avvicinandosi pian piano, hanno tentato più volte di prendere Martina. Ma l'animale, sano e veloce, si è sempre sottratto. Vista la mal parata, ai vigili del fuoco non è restato che accompagnare a debita distanza l'oca verso il ponte della Komatsu, dove si trova un'altra oca. Nella speranza che i due volatili facciano amicizia e i residenti scontenti ritrovino la quiete.
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