PADOVA - Nemmeno il migliore sceneggiatore di racconti dell'orrore avrebbe potuto scrivere una storia tanto terribile.
I FATTI
I primi episodi, secondo l'accusa, si sarebbero verificati nel lontano 2010. L'indagato, a partire da quell'anno e fino al 2014, avrebbe in più occasioni toccato nelle parti intime la nipotina di appena sette anni. Poi, sempre secondo la pubblica accusa, il nonno paterno avrebbe iniziato una escalation di abusi sessuali ai danni dei quattro fratellini. Correva l'anno 2011 quando il 72enne avrebbe costretto un'altra nipote, all'epoca dei fatti di 12 anni, a subire pizzicotti sul sedere. Ma la sua vittima preferita, ancora secondo l'accusa, sarebbe stato il nipote. Il bambino, anche lui di soli sette anni, a partire dal 2011 e fino al 2017, sarebbe stato ripetutamente toccato nelle parti intime dal nonno. Infine, sempre per l'accusa, l'anziano nel 2015 avrebbe commesso una serie di abusi sulla nipotina più piccola di appena tre anni.
IL CORAGGIO
La madre dei quattro fratellini, circa quattro anni fa, notando alcuni comportamenti anomali da parte dei suoi figli si è insospettita. Nei giorni a seguire ha provato a chiedere ai suoi bambini cosa avessero e i più grandi, disperati, hanno raccontato di quelle strane attenzioni del loro nonno. La donna, sotto choc, si è presentata dai carabinieri per presentare denuncia e sono scattate le indagini. I nipotini sono stati ascoltati dagli inquirenti e ognuno ha fornito la stessa versione dei fatti. In un primo momento l'inchiesta era stata chiusa nel febbraio dell'anno scorso. Poi c'è stata un'integrazione delle indagini e la parola fine è stata messa lunedì scorso. Nei prossimi giorni la Procura andrà a chiedere il rinvio a giudizio dell'anziano.