Strano municipio, nessun dirigente e segretario non full time: tra risparmi e polemiche

Martedì 12 Aprile 2022 di Iris Rocca
Villa Obizzi senza dirigenti

ALBIGNASEGO - «I dipendenti comunali sono in numero insufficiente ed il segretario comunale è ora al 70%. Per assurdo persino il comandante della polizia locale, pur trattandosi di un ente diverso, è una figura che continua a cambiare ogni anno e che manca da oltre cinque mesi. Credo sia tempo di fare un ragionamento complessivo sul funzionamento della macchina comunale del secondo municipio più popoloso della provincia di Padova». Non le manda a dire Luisa Fantinato, consigliera di Abc 2030 nella sua analisi a seguito delle comunicazioni degli ultimi consigli comunali e delle recenti votazioni delle Rsu.

LE RIFLESSIONI
«Non è difficile comprendere le ragioni che inducono il comune di Montegrotto a chiedere la condivisione, vista la grave carenza di segretari in servizio, ma questo, oltre a non rispondere ad alcun interesse pubblico specifico del nostro Comune, impone una seconda riflessione sullo scenario interno al municipio, anche in vista del probabile pensionamento, l'anno prossimo, del segretario. A preoccupare è persino il passaggio di consegne, visto che la struttura è priva di figure dirigenziali, accusa Fantinato. Nel Comune di Albignasego, tra i circa 70 dipendenti, non ci sono dirigenti, e le funzioni dirigenziali sono esercitate con incarichi provvisori, conferite dal sindaco ai capisettore e periodicamente rinnovate».

RISPARMI E INCARICHI
Quando la possibilità di investire quanto risparmiato per il segretario su nuove figure era stata esposta all'ultimo consiglio con i consiglieri Andrea Canton e Riccardo Savio del Pd, la risposta era stata negativa. «Certamente non è la stessa spesa, ma forse è arrivato il momento di iniziare a far due conti - ribatte Fantinato -. Al sindaco categorico sul fatto che nessun dirigente sia in previsione per il nostro Comune, chiedo se il vero risparmio non sia su struttura, dipendenti, competenze. Se la scelta di mantenere il personale con qualifiche inferiori, cui conferire annualmente funzioni dirigenziali, pesa meno sulle casse, rende anche i lavoratori dipendenti da chi ogni anno conferma il ruolo.

Crediamo questo sia foriero di criticità per lo stato di salute della macchina comunale. L'amministrazione attiva nei procedimenti deve garantire l'imparzialità e la legalità, difendendola dalle eventuali influenze della politica. Invitiamo ad un intervento immediato per l'implementazione e la riorganizzazione dell'organico, e insistiamo sull'indagine sul clima interno».

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