Multe per 212mila automobilisti, 80 euro in media: stangata da 17 milioni

Sabato 3 Giugno 2023 di Alberto Rodighiero
Un controllo degli agenti

PADOVA - Grazie alle multe l’anno scorso il Comune ha incassato 17 milioni di euro.

Calcolando che mediamente le sanzioni legate alla violazione del Codice della strada valgono circa 80 euro si può stimare che nel 2022 ad onorare il dovuto sono stati oltre 212 mila automobilisti. A certificarlo è una delibera fatta approvare martedì scorso dall’assessore alla Poliozia locale Diego Bonavina. Delibera in cui si spiega in primis che l’anno scorso grazie alle multe sono stati incassati 17 milioni e 62 mila euro. 


IL DETTAGLIO
Nel dispositivo si specifica che, come previsto dalla legge, una quota pari al 50% dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni del Codice della strada (al netto dei rimborsi agli utenti, della quota dovuta a Veneto strade per gli autovelox predisposti lungo l’anello delle tangenziali, nonché dei rimborsi per spese postali e procedurali) devono essere destinati alle finalità specifiche. Alcuni esempi: realizzazione di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale, miglioramento della circolazione sulle strade, potenziamento della segnaletica, fornitura di mezzi necessari per i servizi di Polizia stradale e soprattutto, in misura non inferiore al 10% di questa quota, a interventi per la sicurezza stradale, in particolare per gli utenti deboli quali i bambini, gli anziani, i disabili, i pedoni ed i ciclisti. 


LE ALTRE ENTRATE
Grazie a tributi, multe e stanziamenti Palazzo Moroni l’anno scorso ha incassato quasi mezzo miliardo di euro. A metterlo nero su bianco è il documento sugli “Incassi” allegato al Rendiconto di gestione del Bilancio 2022. Documento che mette in fila tutte le risorse che sono entrate nelle casse Comune l’anno scorso. Solo grazie alle imposte e ai tributi la giunta Giordani nel 2022 ha potuto contare su oltre 156 milioni di euro. Da questo punto di vista, la parte del leone spetta all’Imu che ha fruttato 72 milioni 128mila euro. Interessante è poi scoprire che la lotta all’evasione per recuperare l’Imposta municipale propria ha permesso di incassare 6,6 milioni di euro. Su questo, però, è giusto ricordare che a marzo l’ufficio Tributi ha annunciato di aver accertato, sempre per l’anno sorso, un’evasione che si aggira attorno ai 15 milioni di euro. 
Rimanendo in campo tributario, grazie all’Addizionale Irpef gli incassi si sono attestati a quota 26,2 milioni di euro. Non arriva invece ai 2 milioni di euro l’Imposta di soggiorno che si ferma a 1,9 milioni di euro. Modestissimo è, poi, l’esito della lotta all’evasione dell’imposta dovuto dai proprietari di alberghi,  B&B e case vacanza: appena 3.500 euro. 
Arrivano, però, a 48 milioni di euro gli introiti legati alla Tari. In questo caso si tratta di una partita di giro in quanto il Comune deve “girare” tutto quello che incassa ad AcegasApsamga. 


NON SOLO TRIBUTI
Passando alle entrate extratributarie, una delle voci più importanti riguarda le sanzioni legate alla violazione del Codice della strada che si attestano, appunto a quota 17 milioni di euro. Complici i grandi progetti messi in campo in questi anni (in primis le nuove linee del tram) molto corposa è anche la voce “Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche”. Solo gli stanziamenti ministeriali, infatti, superano quota 70 milioni di euro.
Grazie alla vendita di immobili di sua proprietà, il Comune ha incassato 4,1 milioni di euro, mentre i permessi a costruire hanno fruttato 9,1 milioni. I proventi delle mense sono stati di 3,7 milioni, mentre quelli degli asili nido 1,7 milioni. Complessivamente, invece, gli incassi totali del 2022 si sono attestati a quota 491 milioni di euro. Incassi destinati ad aumentare grazie alla lotta all’evasione fiscale.

Ultimo aggiornamento: 4 Giugno, 11:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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