GALZIGNANO - Confisca delle moto come unico deterrente possibile a mettere un limite al fenomeno del passaggio indiscriminato delle moto sui sentieri dei colli. Stanco delle pressioni da parte dei colleghi degli altri comuni, a loro volta destinatari delle proteste di agricoltori e viticoltori euganei, il sindaco di Galzignano, Riccardo Masin, referente per le politiche ambientali del Parco, ha riunito gli amministratori attorno ad un tavolo. Proponendo una proposta di modifica alla legge regionale istitutiva dell'Ente Parco proprio in materia di misure repressive per quanti violino l'integrità dell'ambiente collinare.
Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 10:14
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