Muore soffocato mentre mangia un panino: non è deceduto per avvelenamento

Domenica 12 Giugno 2022 di Marco Aldighieri
IL CASO - Aldo Toffanin è morto soffocato mentre stava mangiando un panino

PADOVA -  Nessun avvelenamento come aveva sospettato la sorella. Aldo Toffanin, 51 anni, è morto per soffocamento. Un pezzo di panino gli è andato di traverso. Così il pubblico ministero Cristina Gava, titolare delle indagini, due anni dopo il fatto ha chiesto l’archiviazione del caso perchè il decesso è avvenuto per cause naturali. 
 

I FATTI
Aldo Toffanin, figlio dell’avvocato Giuseppe Toffanin detto “Bepi” per una decina di anni vice presidente della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e uomo molto legato alla Democrazia Cristiana (fu grande amico del ministro Luigi Gui), il 26 luglio del 2020 è uscito dalla sua abitazione di riviera Paleocapa dove viveva con la madre. Senza documenti e con in tasca solo un mazzo di chiavi, si è sentito male sotto a un portico. Alcuni passanti lo hanno soccorso e dopo poco è intervenuta un’ambulanza del Suem 118. 
Il 51enne è stato trasportato in gravi condizioni al pronto soccorso e dopo tre giorni di ricovero, il 28 luglio, è deceduto. Una morta di certo prematura, ma che all’inizio non ha destato alcun sospetto. Fino a quando la sorella di Aldo ha presentato un esposto in Procura affiancandosi al legale Ernesto De Toni. Nutriva il sospetto di un avvelenamento, non accidentale, ai danni del fratello.
 

L’AUTOPSIA
Agli inizi di agosto, sempre di due anni fa, la Procura ha affidato al medico legale Antonello Cirnelli l’autopsia sul corpo del 51enne. Il dottore ha in parte confermato quanto riportato sulla cartella clinica dell’ospedale: Toffanin al momento del suo ricovero soffriva di una grave forma di trombosi al cervello. Ma la vera causa della morte è stata ricondotta al soffocamento. 
E del resto quando Aldo è stato trovato privo di sensi sotto un portico di riviera Paleocapa, con se aveva alcune borse con del cibo. Inoltre poco prima aveva acquistato un panino in un bar della zona. E così, a distanza di due anni, si è fatta luce su un caso che aveva preso i contorni di un giallo. Insomma il nipote dell’illustre professore di Lettere all’Università di Padova Giuseppe Toffanin senior è morto per cause naturali, vittima di un incidente. 
Aldo, molto legato alla madre, quando quel 26 luglio del 2020 è arrivato al pronto soccorso era già in coma.

Le sue condizioni erano gravissime. Privo di documenti, i parenti sono stati avvisati del suo ricovero solo diverse ore più tardi. Tre giorni dopo, il 28 luglio, nonostante gli sforzi dei medici per strapparlo alla morte Aldo Toffanin è deceduto. 

Ultimo aggiornamento: 17:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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