Addio ad Amedeo Munaro, il ristoratore che amava i cavalli

Lunedì 24 Gennaio 2022 di Luca Marin
Morto il ristoratore Amedeo Munaro, appassionato di cavalli

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE - All'età di 95 anni si è spento Amedeo Munaro, per tutti Amedeo Broso, lo storico ristoratore e pilastro, assieme ai suoi cavalli e al suo club ippico Narici infuocate, di molte iniziative a San Giorgio delle Pertiche. La notizia della sua scomparsa ha destato grande commozione e dolore in paese, dove era ancora molto conosciuto: da qualche tempo il suo storico ristorante in via Anconetta, oltre cento anni di storia alle spalle, aveva riaperto i battenti dopo un necessario restlyng intrapreso dalle figlie.
Amedeo Broso una settimana fa ha avuto un grave malore: ricoverato all'ospedale, i famigliari avevano voluto in tutti i modi che il loro parente ristornasse a casa.

E così è stato. Ieri mattina il cuore di Amedeo ha smesso di battere quando attorno aveva l'affetto dei suoi cari. Per chi è nato a San Giorgio delle Pertiche è impossibile non avere conosciuto il vulcanico ristoratore amante dei cavalli.

IL RICORDO

A ricordarlo è l'amica di una vita, ex sindaco a San Giorgio delle Pertiche, Rina Bellotto. «Amedeo dal dopoguerra fino a qualche decennio fa ha organizzato il pranzo di matrimonio a quasi tutti i sangiorgensi che si sono sposati - racconta - Non solo, accompagnava gli sposi in calesse all'altare e poi a far festa, prima delle inevitabili foto di matrimonio. Era un uomo pieno di idee, onnipresente nelle varie iniziative del paese. É stato tra i promotori del palio delle contrade che vedevano i cavalli del suo club ippico gareggiare tra loro e abbinati ad ogni singola zona del paese. I suoi amati cavalli erano custoditi proprio davanti al ristorante in via Anconetta. Quando ancora c'era la fiera franca - rammenta Rina, sindaca di san Giorgio una ventina di anni fa - Amedeo Broso nell'area adiacente al suo locale vendeva in particolare messi e cavalli. Era uno spettacolo assistere alla compravendita del bestiame. Oggi è rimasto poco rispetto a quegli anni ed è cambiato tutto, ma il fascino, gli odori e l'affare strappato all'ultimo tra contadini e appassionati erano davvero una cosa da osservare in silenzio e con ammirazione».

L'IMPEGNO

Munaro si è sempre reso disponibile anche per il sociale: per diversi anni ha organizzato il passaggio di Babbo Natale tra le vie del paese con i suoi splendidi cavalli al posto delle renne. Amedeo non ha disdegnato nemmeno l'ebbrezza delle gare dei suoi puledri più promettenti partecipando alle corse alle Padovanelle a Ponte di Brenta. Il commento più eloquente è quello dell'ex presidente della Pro Loco Pietro Tondello. «Con la scomparsa di Amedeo Munaro come comunità abbiamo perso un bel pezzo della nostra storia». Non è ancora fissato il funerale.
 

Ultimo aggiornamento: 25 Gennaio, 08:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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