Cadoneghe. Giordano muore a 21 anni in moto, indagati due funzionari di Veneto Strade: la famiglia punta il dito sullo stato dell'asfalto

Sabato 18 Febbraio 2023 di Redazione Web
Morte Giordano Sanginiti, indagati due dirigenti di Veneto Strade

PADOVA - Proseguono le indagini sulla morte di Giordano Sanginiti, il 21enne di Mirano (Venezia) morto il 4 febbraio a causa di un incidente in moto lungo la Regionale 308 tra Cadoneghe e Campodarsego. Il pubblico ministero Andrea Girlando ha disposto una perizia cinematica per accertare la dinamica e le responsabilità del sinistro. Inoltre, sono stati iscritti nel registro degli indagati due funzionari di Veneto Strade, l'ente gestore della statale del Santo: i genitori del giovane da subito hanno puntato il dito sulla situazione di dissesto della strada e sulla mancata segnalazione di pericoli (dopo la tragedia è stato messo un cartello).

I due indagati per omicidio stradale sono gli ingegneri A. B., 37 anni, di Zelarino (Venezia), responsabile della manutenzione delle strade regionali e statali per le province di Padova e Vicenza, e I. Z., 60 anni, di San Donà di Piave (Venezia), anche lui dirigente responsabile del settore Manutenzione presso la direzione di Mestre di Veneto Strade.

L'incarico per la perizia sarà conferito mercoledì 22 febbraio all'ingegner Luigi Cipriani di Verona, consulente tecnico del pm, e alle operazioni parteciperà anche l'ingegner Pierluigi Zamuner, consulente tecnico dello Studio 3A-Valore spa che difende la famiglia, oltre all'avvocato Davide Ferraretto del Foro di Padova.

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