PADOVA - Dopo 30 anni di lotte per i diritti dei lavoratori nelle aziende municipalizzate private del settore igiene ambientale, è improvvisamente mancato il sindacalista Pasquale Bolzonella.
«Oggi perdiamo un amico, un supporto, un pezzo di storia – dichiara Carlo Di Cunzolo di Fiadel Padova - il suo impegno lo ha portato ad essere una persona conosciuta anche oltre i confini padovani, una persona orgogliosa che sapeva osare al momento giusto, una persona dal cuore nobile, su cui chiunque avrebbe fatto affidamento, come il suo amico con indole battagliera Maurizio Contavalli, ancora oggi segretario regionale Fiadel Nordest. Una fiducia tra i due mai cessata, nei modi di due fratelli. In simbiosi con le proprie idee, basate sulla rivendicazione e la conciliazione dei diritti sempre in gioco. Per Pasquale non c’era solo sindacato, orgoglioso della sua famiglia che lo ha sempre sostenuto in tutto e per tutto».
LA FAMIGLIA
La famiglia per Bolzonella è stata sempre al primo posto. «Sempre al passo con i tempi, al di là dei dettami tradizionali, Pasquale ha sostenuto di rappresentare valori solidali con attenzione e con tanto impegno – aggiunge Carlo Di Cunzolo - sul piano umano si è sempre distinto per la sua semplicità, disponibilità e riservatezza, qualità, che lo hanno contraddistinto anche con i suoi stretti collaboratori e colleghi Maurizio, Emanuele, Carlo, Michele, Fulvio, George, Gerardo, Corrado, Matteo e Renato, che lo ricordano per essere stato una guida appassionata soprattutto autorevole, in ogni momento disponibile all’ascolto e al confronto. È volato via un pezzo di storia, una persona sempre presente che lascerà impresso in tutti noi i tuoi insegnamenti che ci daranno forza per affrontare la realtà delle battaglie che avverranno. Grazie Pasquale per il tuo animo umano, la tua audacia nell’affrontare i problemi, non solo delle controversie sindacali, ma anche di vita. Ovunque sarai e qualsiasi cosa stia accadendo, nulla rimarrà invano, poiché sappiamo che il tuo spirito ci sia da guida e fonte morale».
Bolzonella è ricordato per aver vinto una battaglia a livello nazionale sul riconoscimento del lavaggio da parte dell’azienda degli indumenti da lavoro per l’igiene ambientale. L’obbiettivo della segreteria ora è continuare con l’ideale di Bolzonella. Fiadel recentemente ha denunciato «azioni e frasi discriminatorie nei confronti di donne lavoratrici nella multiutility Etra». Oggi Bolzonella avrebbe dovuto partecipare ad una riunione in videoconferenza proprio su questo tema. Nonostante la malattia, il sindacalista ha continuato a lavorare. Risale a venerdì scorso l’ultimo incontro in una ditta privata del vicentino, sabato poi l’improvviso aggravamento delle sue condizioni e il tragico epilogo nella notte.
