Frontale sulla Postumia, l'autista sopravvissuto: «Ho visto il sorpasso e provato a evitarli, ma mi hanno centrato»

Il 57enne trevigiano ha rischiato di finire fuori strada: «Avevano spazio, è inspiegabile che non siano rientrati»

Martedì 19 Luglio 2022 di Michelangelo Cecchetto
Il luogo dell'incidente mortale
2

SAN PIETRO IN GU - «Non rientravano dal sorpasso. Mi ero accorto della manovra e anche il mio collega ho visto che l’ha agevolata. Correvano, ma poi non sono ritornati nella loro corsia. Io ho fatto il possibile per evitarli, ho anche rischiato di finire fuori strada». Lo ripete più volte Albino Gallon, 57 anni, residente a Miane nel Trevigiano, da 38 anni a faticare alla guida di mezzi pesanti. Anche lui, suo malgrado, è stato protagonista dell’ultimo incidente in ordine di tempo che funesta questo tratto della Statale 53 Postumia, al confine con la provincia di Vicenza. 

«Non rientrava dal sorpasso»

Primo giorno di lavoro di questa  settimana per il conducente dipendente dell’azienda vinicola Serena di Conegliano (Treviso). Nella sua mente continuano a ripetersi quei secondi tragici con il dissidio di chi avrebbe voluto evitare in tutti i modi lo scontro, ma che ne era materialmente impedito. Lungo la Postumia nell’area del Cittadellese in due mesi sette morti in tre scontri, tutti con un mezzo che ha invaso la corsia opposta impattando contro un camion. «Ero diretto in una cantina del Veronese continua questo è un tragitto che conosco, l’ho percorso varie volte». Ritornando a quelli che sono stati gli istanti dell’incidente, aggiunge Gallon: «Ho visto che il loro veicolo arrivava veloce, ha cominciato a sorpassare un camion e ho visto che il collega lo ha agevolato rallentando. Dopo la manovra il furgoncino aveva tutto lo spazio per rientrare, ma il conducente non lo ha fatto. Non posso ovviamente sapere il motivo, se per un malore oppure un improvviso colpo di sonno o per un problema tecnico o di altro genere come un errore di valutazione degli spazi. Quando mi sono reso conto che non ritornava nella sua corsia, oltre a frenare mi sono spostato il più possibile sulla destra per evitare lo scontro, rischiando di uscire fuori strada. Nonostante questo il veicolo mi ha colpito. Un urto fortissimo. Il Qubo è finito sull’altra corsia. Io sono rimasto sotto choc. È stato il collega che mi seguiva, di un’altra azienda, a chiamare i soccorsi immediatamente»

Pezzi di veicolo ovunque

Di fronte a Gallon e agli altri autisti che hanno interrotto immediatamente la marcia dei mezzi, una scena sconcertante. I pezzi del veicolo sparsi ovunque, i due occupanti bloccati all’interno, incoscienti e con ferite profonde. «Faccio questo lavoro da 38 anni continua il camionista trevigiano – Non mi sono mai trovato di fronte a quello che mi è capitato oggi. Non riesco proprio a capire come sia potuto succedere, perché il veicolo poteva rientrare dopo il sorpasso e invece non lo ha proprio fatto. Io, come sarebbe stato per chiunque, ero particolarmente scosso da quello che era appena avvenuto, immagino possiate capirmi, non ho fatto neanche in tempo a realizzare di chiamare il 118». Albino Gallon non ha fortunatamente riportato nessuna ferita, ma ci vorrà del tempo per mettersi alle spalle quello che è successo ieri.

Video

Ultimo aggiornamento: 07:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci