MONTEGROTTO - Ora è ufficiale: dopo anni di polemiche e di annunci "Gli Alberi Metallici", la scultura policroma opera dell'artista Umberto Del Negro che si trova di fronte alla sede municipale di Piazza Roma, saranno smontati e immagazzinati in vista di un futuro restauro e di una nuova collocazione.
Un pericolo
«La volontà e il dovere di questo comune - spiega il sindaco Riccardo Mortandello - al di là delle strumentalizzazioni che sono state fatte nel tempo di questa vicenda, sono di mettere in sicurezza un'opera che come attestato da numerose perizie versa in grave stato di deterioramento ed è transennata da anni proprio perché costituisce un pericolo per i frequentatori della piazza».
«Non passa giorno che non se ne stacchino nuovi pezzi. Sono in cattivo stato conservazione sia i vetri sia le parti metalliche. La perizia che venne effettuata nel 2019 - continua il sindaco - appurò che "Gli Alberi Metallici" sono strutturalmente inadeguati a essere collocati all'esterno, a causa della tecnica artistica utilizzata e dei materiali impiegati, che hanno differenti coefficienti di dilatazione, sensibili agli scarti termici giornalieri. L'opera si è progressivamente deteriorata a causa degli agenti atmosferici e l'impegno di spesa per ogni eventuale ripristino nello stesso luogo verrebbe vanificato perché continuerebbero inesorabilmente a deteriorarla. Il programma per mettere in salvo gli alberi di vetro prevede che entro dicembre, come detto, venga fatto un rilievo in 3D dell'opera, poi si procederà alla catalogazione dei singoli pezzi in modo da avere un'adeguata documentazione in vista della ricomposizione del manufatto. Poi gli alberi verranno smontati e i loro pezzi collocati in cassoni di legno che saranno ricoverati in un luogo idoneo alla conservazione sino all'intervento di restauro. Le operazione di smontaggio e imballaggio verranno effettuate da personale tecnico specializzato con il coordinamento di un esperto restauratore».
Vandalismi
In passato l'opera dello scultore Umberto Del Negro era stata anche bersaglio di vandalismi che ne avevano resa necessaria la protezione. Atti che di recente non si sono più ripetuti ma che hanno comunque contribuito alla scelta finale di rimuovere dalla piazza l'intera installazione. «Essendo elementi caratterizzanti del nostro territorio - conclude il sindaco Mortandello - li vedrei bene come arredi del nuovo Palazzo del Turismo, ma tutto resta ancora da decidere». Questo soprattutto perché rimane al momento un'incognita la riqualificazione dell'immobile di via Degli Scavi, dopo la bocciatura del finanziamento di 4 milioni dai fondi di rigenerazione urbana della legge di bilancio 2021 richiesto dalla giunta.
