MONSELICE - È arrivata ieri, 30 maggio, a Gallipoli la diciassettenne Rachele Rapini, studentessa di Monselice semifinalista nazionale del concorso Miss Mondo Italia. Nella splendida città pugliese, come da tradizione, si conclude la stagione dell'importante concorso che definire di bellezza è ormai riduttivo, considerata l'articolazione della manifestazione. Con Rachele, a rappresentare il Veneto, altre sette ragazze, accompagnate dalla padovana Antonella Marcon. Lei con la sua Academy, da qualche anno è la responsabile regionale di Miss Mondo Italia.
«Sto terminando il quarto anno di liceo delle scienze umane - si racconta Rachele - Pratico ginnastica ritmica a livello agonistico, faccio volontariato e il mio desiderio è di poter lavorare nel mondo della moda e di diventare una presentatrice televisiva. Sogno di cambiare il mondo attraverso la legge». Rachele, figlia unica, ha anche un motto ed è una frase del grande scrittore cileno Luis Sepùlveda: "Solo sognando e restando fedeli ai nostri sogni, riusciremo a essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo".
«Al mondo delle sfilate mi sono avvicinata grazie a mamma Lorena e a nonna Lavinia - rivela - che mi facevano vedere questi eventi, come pure i concorsi, e mi seguono sempre.
LA SELEZIONE
Sì perchè Miss Mondo Italia non è solo estetica, eleganza, portamento, charme. Da tutta l'Italia sono giunte in centoventi e rimarranno in cinquanta. Le valutazioni della giuria saranno accompagnate dai risultati ottenuti dalle miss in varie prove: sport, lingua inglese, fotogenia, citandone alcune. In totale una decina. Anche il pubblico è protagonista potendo scegliere le miss da portare in finale votandole dal sito: https://lamissdelweb.missmondo.it/ Le cinque ragazze che totalizzeranno il maggior numero di preferenze entreranno nelle cinquanta.
Rachele sa bene cosa sono dedizione e sacrificio praticando una disciplina sportiva molto impegnativa come la ginnastica ritmica. Può essere un asso nella manica. «Amici, compagni di scuola ed anche i professori sono felici di questa mia esperienza e mi hanno chiesto di tenerli aggiornati il più possibile».
«I giovani della cosiddetta Generazione Zeta hanno tante qualità. Hanno solo bisogno di opportunità per riconoscerle e poi metterle in evidenza, accompagnati da persone qualificate. Miss Mondo Italia è una esperienza che permette di farlo - evidenzia Antonella Marcon - Il concorso dà fiducia alle ragazze, fa capire che devono avere rispetto per loro stesse oltre che essere rispettate. Sbaglia chi dice che i concorsi non hanno più motivo d'esserci, o peggio, sviliscono le donne. I concorsi si adattano ai tempi, sono talent, si sono evoluti e credono nelle giovani generazioni. La bellezza è soggettiva, le capacità di ognuna sono oggettive».
Assieme a Rachele sono in gara per il Veneto: la rodigina Maria Antonietta Marino, 19 anni; le veneziane Anna Bardi, 26 anni, Margherita Bolzonella, 20 anni, Sacha Ranzato, 24 anni, Aurora Artuso, 19 anni, e le vicentine Gabriela Frincu, 25 anni, e Maria Scarsella, diciassettenne. Titolo e corona di Miss Mondo Italia 2023 saranno decretati domenica 11 giugno. La vincitrice rappresenterà l'Italia alla finale mondiale. Il titolo non è mai stato vinto da una miss padovana.