Mercato dell'auto, troppi costi e immatricolazioni a picco nel Padovano

Ghiraldo, presidente dei concessionari Ascom: «Il mercato e gli incentivi sono troppo rallentati. Bene la proroga Ecobonus, ma si rischiano aumenti di listino»

Mercoledì 7 Settembre 2022 di Alberto Degan
Mercato dell'auto (foto d'archivio)

PADOVA - Se il mese di agosto segna il ritorno di una tendenza positiva nel campo delle immatricolazioni a livello nazionale, tutt’altra musica risuona nel Padovano che, come tutto il Veneto, registra invece un sensibile calo. Una crisi che non accenna a mollare la presa: rispetto ad agosto 2021 infatti l’Italia ha registrato un +9,9% di immatricolazioni di auto e fuoristrada, mentre il Veneto va in negativo con -12,15% e Padova è tra le province maglia nera con -14,58%, superata in negativo solo dal -17,95% di Verona. Sono 984 le vetture immatricolate in terra euganea il mese scorso: furono 1.152 nell’agosto 2021 e sul medio termine non va meglio.

Tra gennaio e agosto 2022 le immatricolazioni sono state 12.175 a fronte delle 16.093 dello stesso periodo dell’anno passato (-24,35%).

I problemi 

«È vero che la crisi permane ed è ancora profonda – commenta il presidente dei concessionari auto di Ascom Padova, Massimo Ghiraldo – ma il divario tra il dato nazionale e quello locale è dovuto principalmente al notevole contributo dell’inflottamento a noleggio a lungo termine di alcuni operatori». I dati, rapportando i primi otto mesi di quest’anno a quelli dell’anno scorso, segnano un -26,13% in Veneto e -24,35% nel Padovano, al terzo posto negativo dopo Belluno (-33,34%) e Vicenza (-35,38%). Ghiraldo non nasconde le grandi incertezze che gravano sul futuro del mercato automobilistico: «Resta in grande ritardo e sul futuro è difficile scommettere. D’altra parte la crescita esponenziale dei costi energetici, che minaccia tutta l’economia, non poteva lasciare indenni le nostre aziende sulle quali pesano il costo dei carburanti e quelli connessi alla produzione. Col risultato che il rischio di un peggioramento della situazione economica del Paese nel secondo semestre dell’anno è decisamente dietro l’angolo». La mancanza di prodotto, la domanda scarsa e le mancate forniture di materiali fondamentali per la produzione rappresentano il vero problema, conseguenze dirette degli effetti della pandemia e della guerra in Ucraina. «Siamo in presenza di una sorta di mercato anestetizzato – conclude Ghiraldo – I problemi che hanno determinato la crisi non abbandonano il campo e anzi se ne affacciano di nuovi, a cominciare dai listini. Non escluderei la possibilità di aumenti anche importanti dei costi finali delle auto legati all’impatto della crisi energetica sulla produzione». 

I dati

Agosto ha offerto anche delle novità positive. In primis una proroga al 30 settembre per il completamento delle prenotazioni Ecobonus del secondo semestre 2021, che permetterà di non perdere il contributo statale accordato alla sottoscrizione del contratto nonostante i ritardi nella produzione e consegna dei veicoli. È stata annunciata poi l’introduzione del bonus per chi ha Isee inferiore a 30mila euro e acquista un veicolo elettrico o plug-in con agevolazioni per le colonnine di ricarica domestica. Un modo in più per spingere su una fetta di mercato ancora fortemente minoritaria nel Padovano. I riscontri ottenuti dai maggiori marchi ad agosto vedono primeggiare in termini percentuali sulle immatricolazioni la Citroen, con un incremento del +237,50% rispetto al 2021 e 54 auto vendute. A seguire Peugeot che registra +72,34% con 81 mezzi immatricolati. Ford domina in termini assoluti (106 auto) e +35,9%. Evidente lo squilibrio tra i marchi più convenienti e quelli meno accessibili: Volkswagen mostra un calo del -3,33% pur con 87 mezzi immatricolati, Toyota del -26,67% (66) e Fiat del -33,59% con 85 immatricolazioni rispetto alle 128 del 2021. Al contrario Jaguar e Porsche registrano rispettivamente +125% e +166% con 9 e 16 mezzi venduti. Crolla invece Tesla: ad agosto 2021 ne furono immatricolate 15, quest’anno una (-93%).

Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 10:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci