PADOVA - In un trentennio i matrimoni in città si sono più che dimezzati. A quanto pare i padovani sono sempre meno interessati a pronunciare il fatidico “sì” davanti ad un sacerdote. Negli ultimi tre decenni, infatti, le nozze in chiesa hanno subito una contrazione di oltre l’80%.
Matrimoni più che dimezzati
A certificarlo è l’ultimo report del settore Statistica del Comune sui “Matrimoni a Padova”. Uno studio che evidenzia come, dall’inizio degli anni ’90 in poi, sia andata scemando la propensione dei padovani nel giurarsi amore eterno davanti all’altare o di fronte ad una fascia tricolore. Da questo punto di vista, i numeri sono impietosi. Nel 1991 sono stati celebrati 1082 matrimoni, nel 2021, complice anche il Covid che ha ridotto al lumicino gli eventi che comportavano potenziali assembramenti, appena 481. Una contrazione complessiva del 55%. Questo significa che, rispetto a 30 anni fa, le coppie che hanno deciso di sposarsi sono più che dimezzate. Analizzando i dati in decenni, si nota che il calo più significativo è avvenuto tra il 2001 e il 2011 (-39%) seguito da quello che si è registrato tra il 2011 e 2021 (-21%). Disaggregando i numeri, ci si accorge che questa crisi si focalizza in maniera particolare sui matrimoni in chiesa (o comunque davanti ad un’autorità religiosa). Il calo osservato riguarda principalmente i matrimoni celebrati con rito religioso che passano da 900 nel 1992, valore più alto raggiunto negli ultimi 30 anni, ad appena 147 nel 2021 (-84%). Le nozze celebrate con rito civile si sono mantenute sui valori del 1991, con qualche variabilità. Nel 2008 per la prima volta sono stati celebrati più matrimoni civili che religiosi e questo fenomeno si è mantenuto fino al 2021. Da questo punto di vista, è da notare che a contribuire alle nozze davanti alle autorità civili ha contribuito in maniera importante anche chi ha deciso di risposarsi dopo un precedente matrimonio.
Aumentano i matrimoni misti
Come sempre accade, i dati statistici non fanno altro che fotografare l’evoluzione della nostra società. Un’evoluzione che, soprattutto nel caso di Padova, riguarda anche la presenza di stranieri. Di fatto negli ultimi tre decenni, la città è diventata multietnica. Una tendenza che ha avuto, inevitabilmente, anche delle conseguenze “sentimentali”. I matrimoni con almeno un coniuge straniero sono aumentati significativamente dal 1994 ad oggi. Nonostante il valore assoluto sia in diminuzione negli ultimi cinque anni, la percentuale di matrimoni misti è ai massimi storici toccando un picco del 35% nel 2020. Nel 1994 solo 48 fra i matrimoni celebrati a Padova erano misti, nel 2021 ben 130, un aumento del 171%. Dai numeri del settore Statistica emerge anche un’ultima curiosità. Nei matrimoni con sposo italiano e sposa straniera, quest’ultima è più giovane nell’81% dei casi e nel 45% è più giovane di 10 o più anni. Diversa la situazione se lo sposo è straniero e la sposa italiana: in questa circostanza la sposa è più giovane nel 59% dei casi e nel 13% lo è di 10 o più anni. Il 32% degli sposi stranieri è più giovane delle spose italiane di 10 o più anni.
