Torna a casa ubriaco e massacra il padre a calci: è gravissimo

Il figlio, 24 anni, ha già dei precedenti per maltrattamenti in famiglia

Mercoledì 6 Luglio 2022 di Marina Lucchin
Sono intervenuti anche i carabinieri (foto d'archivio)
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ALTA PADOVANA - È tornato a casa completamente ubriaco, il padre l’ha rimproverato per essersi ridotto ancora una volta in quelle condizioni. Il genitore temeva una reazione violenta, ma l’amore per il figlio l’ha portato a correre il rischio: gli ha detto che non può e non deve continuare a bere in quella maniere, ma la reazione è stata spropositata.

Il figlio l’ha massacrato di calci. L’ha colpito ovunque, accanendosi particolarmente sul volto e sulla testa dell’uomo, un 67enne, che già in passato aveva subito le angherie del giovane, di soli 24 anni.

Il papà massacrato

Se i vicini non avessero chiamato i soccorsi, forse il figlio non si sarebbe nemmeno mai fermato dal massacrare il papà, ormai inerme a terra, ormai svenuto e in una pozza di sangue. L’uomo è stato aggredito con così tanta rabbia e forza, che è stato immediatamente portato in pronto soccorso, in area rossa viste le gravi condizioni in cui si trovava. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri, allertati dal 118, che già conoscono le vicende turbolente della famiglia, che risiede in un comune dell’Alta Padovana. Il ragazzo è stato portato in caserma e interrogato, su di lui pendono già dei precedenti per maltrattamenti in famiglia. Non è la prima volta, infatti, che il giovane alza le mani sul genitore. Quanto successo, infatti, non è assolutamente un gesto singolo, isolato, frutto di una pesante alterazione. Tutt’altro: c’erano già stati altri episodi simili, altre prevaricazioni. Insomma la violenza verso l’anziano genitore si era già manifestata. Il padre, per amore del figlio, aveva sopportato, nella speranza che quel ragazzo, tanto desiderato, si ravvedesse, che non si comportasse più così con lui. Un gesto estremo di affetto che solo un papà e una mamma possono essere spinti a fare. Invece niente, il 24 è tornato ad accanirsi senza alcun motivo particolare contro il genitore.

Il Comune

La vicenda è anche seguita dai servizi sociali del Comune di residenza che si prendono cura, anche da un punto di vista psicologico, della situazione, ormai da parecchi anni, fin da quando il giovane ha mostrato i primi segni di violenza. Purtroppo però non c’è stato alcun miglioramento e il timore è che, alterato dall’alcol, il giovane possa compiere qualche gesto irrimediabile. 

Ultimo aggiornamento: 17:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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