RUANO - Otto mesi di persecuzione. Con calunnie, insulti e offese di ogni tipo. Una violenza psicologica sul web fatta giorno dopo giorno, utilizzando le foto prese dal suo profilo Instagram per confermare che è proprio di lei che si parla, o meglio si sparla, nei post al vetriolo pubblicati su social. Martina Bassini, 26 anni, residente a Sarmeola di Rubano, è il bersaglio di tutto questo odio via web. Assieme alla mamma Sabrina Bettella ha sporto denuncia ai carabinieri e la vicenda è finita pure in Tribunale, dove il magistrato sta indagando, ma per dare nome e cognome a chi l'ha presa di mira celandosi dietro a profili social fasulli bisognerà attendere l'esito degli accertamenti che stanno effettuando gli agenti della Polizia postale.
«Mia figlia - racconta la donna - da tempo è vittima di una grave forma di bullismo e sta soffrendo come tante altre ragazze oggetto della cattiveria espressa sui social. In famiglia siamo molto preoccupati. Tutto è iniziato quando abbiamo adottato Mina, una cagnolina di razza Cavalier King abbandonata dall'allevatore che l'aveva sfruttata per anni come fattrice. Quando l'abbiamo presa era in precarie condizioni e in pancia aveva due cuccioli morti. È stata curata con amore, ma non era sopravvissuta e noi avevamo denunciato la dolorosa vicenda. Alla fine tutto era finito con un decreto di archiviazione»....
Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 17:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Mia figlia - racconta la donna - da tempo è vittima di una grave forma di bullismo e sta soffrendo come tante altre ragazze oggetto della cattiveria espressa sui social. In famiglia siamo molto preoccupati. Tutto è iniziato quando abbiamo adottato Mina, una cagnolina di razza Cavalier King abbandonata dall'allevatore che l'aveva sfruttata per anni come fattrice. Quando l'abbiamo presa era in precarie condizioni e in pancia aveva due cuccioli morti. È stata curata con amore, ma non era sopravvissuta e noi avevamo denunciato la dolorosa vicenda. Alla fine tutto era finito con un decreto di archiviazione»....