Appassionato di lingue e docente amato dagli studenti, il prof Marco Tognon stroncato dal male a 45 anni

Giovedì 30 Marzo 2023 di Michelangelo Cecchetto
Marco Tognon, 45 anni

CITTADELLA -  Grave lutto nella scuola: le lingue straniere come chiave per la conoscenza della cultura dei popoli. Una passione che, grazie alla naturale predisposizione, è diventata lavoro, con la riconosciuta capacità da parte di colleghi e studenti di saper trasmettere la materia. Marco Tognon da diversi anni insegnava spagnolo all’istituto Giacinto Girardi di Cittadella. I 45 anni di vita del professore si sono fermati prima dell’alba di ieri: è spirato nella sua abitazione di Cittadella. Accanto a lui la compagna di una vita Elisa Sgarbossa, con la quale aveva messo su famiglia.

Due le figlie, le adorate Isabella di 10 anni e Angelica di 6 anni. Il professor Tognon, che era figlio unico, lascia anche i genitori Giuseppe e Adele.

LA MALATTIA

A portarlo via è stata una malattia. Per sua volontà pochissimi ne erano informati. Con Elisa si era conosciuto sui banchi di scuola del liceo linguistico Brocchi di Bassano. Marco Tognon era vicentino, nato a Sandrigo e residente al tempo a Friola di Pozzoleone. La loro amicizia era diventata una relazione 23 anni fa. Laureato a Padova in spagnolo e francese con 110 e lode, il professore aveva insegnato al Pigafetta a Vicenza e nella scuola media di Rosà. Da tempo era al Girardi.
«Aveva una passione naturale per le lingue - racconta Elisa - che lo ha portato fin da giovane a viaggiare. Non come turista, ma tessendo rapporti di amicizia profondi e ricambiati. I paesi preferiti erano Francia e Spagna, ma amava anche la cultura giapponese. Se la cavava molto bene anche con questa lingua. Le altre sue passioni erano la lettura e la cucina, collegate con le tre nazioni che più amava. Non mancavano i viaggi in Italia. L’ultimo alla fine del 2022 a Roma. Marco era anche una persona pratica, sapeva fare molti lavori manuali e collezionava libri antichi».

L’ADDIO

Tognon aveva il desiderio continuo di sapere, che condivideva con i suoi studenti. Era promotore di viaggi di studio all’estero, che con lui diventavano immersivi. Non sono pochi gli allievi che grazie a lui hanno continuato gli studi universitari in discipline linguistiche. Riservato e discreto, Tognon si dedicava molto alle figlie. Isabella era spesso con lui all’estero e parla benissimo il francese. Giovedì nel Duomo alle 19.30 la preghiera di suffragio, venerdì alle 15.30 le esequie. La famiglia ha deciso di donare le cornee e i bulbi oculari e invita a destinare eventuali offerte ad opere di bene.

Ultimo aggiornamento: 07:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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