Maltempo in Veneto, l'Arpav: non è un anticipo di autunno ma un fenomeno anomalo e violento

Lunedì 31 Agosto 2020 di Lucio Piva
Maltempo in Veneto, l'Arpav: non è un anticipo di autunno ma un fenomeno anomalo e violento
Non è il brusco biglietto da visita presentato anzitempo dall'autunno, ma il passaggio climatico che prelude alla fine dell'estate. Il che non esclude che da qui alla fine di settembre non si susseguano belle giornate, ma con temperature più miti. Il maltempo degli ultimi giorni, però, risponde ad una dinamica particolare. Per i meteorologi del centro Arpav di Teolo, si tratta di un anomalo incrocio di flussi dinamici e flussi convettivi, che ha reso ibrido il fronte della perturbazione e fortemente violento il suo manifestarsi.

COSA È SUCCESSO
«Non si è assistito soltanto - spiega Francesco Domenichini, meteorologo della stazione Arpav sui colli Euganei - allo spostamento di una perturbazione con correnti fredde ed umide da nord-ovest, pronte a spezzare il fronte dell'anticiclone stabilitosi sull'Italia. A questo fattore dinamico si è aggiunto un altro fattore convettivo legato all'azione dei flussi di aria calda ed umida da sud-ovest. Non è un fenomeno comune. Ma le conseguenze sono purtroppo quelle che si sono viste in molti territori e campagne venete».

La grandine a fine agosto è più la regola che un'eccezione. Fuori norma invece è la violenza di piogge, venti e grandine, scatenata dall'effetto particolare di questo incrocio di correnti. «Non sono fenomeni legati all'arrivo di una perturbazione prodotta da sciroccate autunnali, peraltro comuni a fine agosto prosegue ancora Domenichini - ma situazioni meteo fortemente caratterizzate dall'anomalia di flussi convettivi nell'atmosfera».

 

Maltempo, Veneto ancora in ginocchio: inizia la conta dei danni Le previsioni meteo

Maltempo in Veneto oggi.

Senza sosta il lavoro delle squadre dei vigili del fuoco in tutto il Nordest per i danni di trombe d'aria, nubifragi e pioggia con alberi caduti e pericolanti, strutture divelte, smottamenti: a Vicenza raddoppiato il turno di servizio, inviate squadre e automezzi in supporto da Venezia, Treviso e Belluno; a Verona giunti rinforzi da Padova.





PREVISIONI
Il peggio tuttavia, almeno per questi giorni potrebbe essere passato, anche se, secondo la stazione meteo di Teolo, la settimana appena iniziata dovrebbe riservare ancora qualche parentesi di irregolarità, sia pure senza altre manifestazioni così violente. Un fatto però è certo: l'estate, almeno al nord, ha iniziato il suo passo d'addio. «Quando l'anticiclone viene indebolito dalle correnti nord-occidentali spiega ancora il metereologo dell'Arpav il suo regredire diventa irreversibile. Sarà la fine del caldo estivo. Siamo entrati in un clima di transizione verso il periodo autunnale». Chi teme, come ad esempio i viticoltori, il prodursi di nuove situazioni anomale può consultare l'app messa a disposizione dal centro Arpav per i temporali in arrivo.
Ultimo aggiornamento: 14:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci