Brugine. Addio Aura, stroncata dal male a 42 anni. Il marito: «É morta tra le mie braccia»

Sabato 11 Marzo 2023 di Nicola Benvenuti
Aura Vali Rosca è morta a 42 anni a causa di un tumore

BRUGINE (PADOVA) - «Aura era una donna straordinaria, una moglie ed una mamma davvero premurosa, anche durante la malattia, è spirata tra le mie braccia». Ha la voce rotta dall’emozione Filippo Quaggia, marito di Aura Vali Rosca, 42 anni, deceduta nella sua casa di Brugine, la sera di mercoledì per l’aggravarsi del tumore da cui era affetta da un paio di anni. Una vita non sempre facile per Aura, nata a Galati in Romania, nella regione storica della Moldavia, vicino alla frontiera con la Repubblica di Moldavia e l’Ucraina. «Era arrivata nel 2005 e una visita a Venezia fu galeotta», racconta Filippo: «Il marito della sorella, che poi sarebbe divenuto mio cognato, aveva iniziato a lavorare nella mia ditta e mi aveva chiesto se potevo farle da cicerone in laguna. Perciò non so se alla fine Aura si sia innamorata di me o di Venezia», sorride un po’ amaramente il marito. L’amore tra i due sbocciò e nel 2013 i due si sono sposati, dalla loro unione è nato Federico, insieme a Dragos, figlio della donna, frutto di una precedente relazione ed alle due figlie di Filippo, nate dal suo primo matrimonio, Denise ed Alessandra. Una famiglia allargata, che ha saputo sostenere Aura durante la malattia, che si è manifestata due anni fa, nel 2021: subito presa in cura dallo Iov di Padova, la donna si è sottoposta a importanti terapie chemioterapiche, senza mai perdere la voglia di vivere e durante tutto il periodo della malattia, che non ha mai nascosto, ha creato una sorta di diario fotografico sui social.

Ancora il marito Filippo: «Aura amava viaggiare e infatti abbiamo fatto dei bei viaggi anche durante la malattia, con i figli, poi era un’ottima cuoca e sapeva sempre deliziare gli ospiti che ci venivano a trovare». In tante persone l’hanno accompagnata in questo periodo difficile, tra queste anche Vanessa Fabbian: «Ho conosciuto Aura anni fa come collega in un supermercato e poi, anche dopo che ho cambiato lavoro, siamo rimaste in contatto, abitando entrambe a Brugine, era davvero una persona speciale, lei e Filippo sempre disponibili ed accoglienti, ci mancherà molto». Una bella famiglia quella di Filippo e Aura, che nel periodo della malattia ha visto vicina a sé anche la prima moglie del suo consorte, Luisella. Grande il cordoglio non solo a Brugine, ma anche a Piove di Sacco, dove i figli hanno frequentato le scuole e dove Aura aveva stabilito molte e sincere amicizie.

Molto religiosa, la donna aveva grande stima e considerazione del parroco di Sant’ Anna, don Giorgio De Checchi, che era divenuto la sua guida spirituale. Le esequie di Aura Vali Rosca Quaggia saranno infatti celebrate nella chiesa di Sant’ Anna lunedì 13 marzo alle 15.30, mentre domenica sera alle 19.30 verrà recitato il Rosario in suo suffragio.

Ultimo aggiornamento: 08:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci