PADOVA - Il gip di Padova Claudio Marassi ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria a carico di Luca Zanon e Silvia Maran, 49 e 47 anni, che la sera del 30 settembre hanno aggredito nell'androne di casa sua l'avvocato Piero Longo, procurandogli ferite al volto guaribili in 20 giorni. Contestualmente il gip ha attenuato le misure cautelari dei due, accusati di lesioni aggravate e rapina, e ha disposto per entrambi l'obbligo di dimora nel comune di Padova, il divieto di avvicinamento alla casa del legale e l'obbligo di rimanere a casa tra le 22 e le 7 del mattino.
I due indagati hanno detto al giudice di essersi recati a casa di Longo assieme a una 31enne, conoscente dell'avvocato, perché quest'ultima voleva parlargli e loro volevano fare da «mediatori».
Aggressione a Piero Longo: l'ex fidanzata, gli amici e la spedizione punitiva
PADOVA - Trapelano le prime indiscrezioni sul contesto in cui è maturata l'aggressione all'ex senatore di Forza Italia, nonché componente del collegio di difesa di Silvio Berlusconi. Piero Longo avrebbe frequentato in passato Rosanna C., la trentunenne che ha accompagnato Luca Zanon e Silvia Maran nella spedizione punitiva.