PADOVA - Nei computer della clinica Cittàgiardino ci sono molti file cancellati. E risulterebbe cancellato anche l'appuntamento preso della giornalista della Rai, Francesca Biagiotti, che avrebbe pagato in nero la visita al professor Pietro Litta. E adesso gli investigatori, coordinati direttamente dal procuratore capo Matteo Stuccilli, stanno lavorando con i consulenti informatici per riesumare in file cancellati e identificare le pazienti.
Si tratterebbe di visite fatte dal professor Litta in regime di intramoenia in seguito ad un accordo tra la clinica privata e l'Azienda ospedaliera di Padova. Insomma, appuntamenti che sarebbero passati attraverso il Cup dell'ospedale, Centro unico di prenotazione. Potrebbe trattarsi di pazienti che all'ultimo hanno rinunciato alla visita specialistica ginecologica e i loro appuntamenti sono stati cancellati. Ma i sospetti degli inquirenti sono concentrati sull'appuntamento della giornalista della trasmissione Petrolio, che ha pagato in nero e il suo nome non ci sarebbe più. Sono stati cancellati i nomi delle pazienti che hanno pagato la visita direttamente alla segretaria del professor Litta?
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