PADOVA - Conto alla rovescia per la consegna dell'ex Foro Boario di corso Australia a Leroy Merlin. Con una determina ad hoc infatti martedì scorso il settore Lavori pubblici del Comune ha stanziato 26.693 euro in favore della ditta Fury srl per la pulizia di alcuni locali al primo piano che in passato hanno ospitato la sede della Protezione civile. Una volta realizzato l'intervento, lo stabile progettato sul finire degli anni Sessanta dall'architetto trevigiano Giuseppe Davanzo potrà essere consegnato definitivamente alla multinazionale francese che dovrà realizzare il suo nuovo punto vendita.
L'ACCORDO
«Ormai dovremmo esserci - ha confermato l'assessore alla Cultura, Andrea Colasio, che da anni si sta occupando dell'intervento -. Abbiamo definito praticamente tutti i dettagli. Assieme agli architetti incaricati dall'azienda stiamo cercando, in questo periodo, di capire come è possibile tutelare una serie di elementi che erano parte integrate dello storico edificio».
In tutti i casi entro fine anno dovrebbero aprirsi i cantieri di una delle opere che più hanno fatto discutere la politica padovana. Per ottenere il via libera all'intervento Leroy Merlin ha anche sottoscritto un accordo di programma che definisce gli impegni che la multinazionale del fai-da-te si assume nei confronti del territorio. Nella convenzione in primis si è stabilito che saranno assunte 207 persone, prioritariamente domiciliate o residenti nel comune di Padova per passare via via ai comuni limitrofi.
Di queste 207, 42 dovranno essere lavoratori in mobilità o cassa integrazione. Sulla tipologia contrattuale, all'inizio i lavoratori a tempo indeterminato saranno il 40% per arrivare entro i primi tre anni dall'apertura all'82%, quindi 170 su 207. Sul fronte dell'indotto economico l'intesa prevede che, nella fase di realizzazione del punto vendita, si coinvolgano 80 aziende fornitrici con sede nel comune di Padova e, se non presenti come tipologia, nei comuni della provincia o della regione. Si tratta delle imprese installatrici e che forniranno i materiali per la realizzazione del nuovo negozio.
Un secondo punto importante è l'impegno a inserire negli scaffali della parte garden i prodotti del florovivaismo locale della Strada dei vivai. Leroy Merlin oltre a pagare circa 1 milione di euro di oneri di urbanizzazione, verserà 167mila euro a sostegno delle politiche a favore dei negozi di vicinato e che saranno destinati al distretto del commercio. Altri impegni riguardano il fronte ambientale, ad esempio con la riduzione della produzione di rifiuti, il recupero delle acque piovane e le sistemazioni a verde. Da ricordare che il numero dei parcheggi previsti è superiore a quello stabilito dagli standard urbanistici per strutture di questa dimensione.
IL PROGETTO
Leroy Merlin è intenzionata a realizzare in corso Australia un unico grande negozio su un piano, curando il restauro nei minimi dettagli senza aggiungere cubatura. Per i restauri saranno utilizzati solo materiali ecocompatibili. Rispetto al progetto originale è stata rivista in modo sostanziale la viabilità a servizio del nuovo punto vendita. Il piano prevede infatti il miglioramento dell'accessibilità per chi proviene dalla direzione sud di corso Australia.
