Sulla rotatoria di Santa Giustina arriva il maxi leone di San Marco di 25 quintali, i promotori: «Non è un'iniziativa politica»

Venerdì 12 Maggio 2023 di Luca Marin
Sulla rotatoria di Santa Giustina arriva il maxi leone di San Marco di 25 quintali, i promotori

SANTA GIUSTINA IN COLLE (PADOVA) - Un unico blocco di pietra di Vicenza, tipica del territorio berico, che pesa 25 quintali. É lungo 2,20 metri e alto un metro e mezzo. É il leone di San Marco che domani alle 10 a Santa Giustina in Colle verrà inaugurato nella rotonda in via Dante, all’ingresso del paese provenendo da Villa del Conte, fortemente voluto da Michele Giacomazzi, presidente del “Consorzio il Colle” che riunisce una sessantina di aziende locali del settore della manutenzione e ristrutturazione edilizia.

L'OPERA

La scultura è stata realizzata dall’artista Alberto Negrin nel laboratorio artistico “Peotta Bruno e geometra Luigi” a Montecchio Maggiore e, secondo i promotori, non vuole avere alcun riferimento partitico ma esclusivamente essere un segno di identità e di potenza del territorio veneto. «La nostra non è una iniziativa politica a favore della Lega come qualcuno potrebbe pensare e a noi non interessano le strumentalizzazioni partitiche - tiene a precisare Giacomazzi, l’ideatore e il finanziatore della scultura - La nostra idea, nata un paio di anni fa in piena pandemia, è esclusivamente quella di valorizzare la nostra storia, le nostre tradizioni e la nostra cultura.

Il Leone alato è un’icona che attraversa i secoli ed è simbolo di maestà, di vittoria e di pace. L’opera artistica che rimarrà negli anni è dedicata alla figura di mio padre Gianni Giacomazzi, da tutti in paese conosciuto come Gianni Osto, e vuole essere un motivo di fiducia e di speranza per tutti i nostri concittadini».

LA STRUTTURA

Il Leone di Santa Giustina, costato circa 100mila euro, sarà posizionato sopra una struttura girevole che gli consentirà di virare attorno a se stesso ben quindici volte ogni ora. L’impianto sarà azionato dalle 7 del mattino alle 10 della sera. La rotatoria sarà inoltre illuminata da nove faretti a led che cambieranno colore a seconda delle celebrazioni che il Comune di Santa Giustina in Colle intenderà promuovere. Una scultura pensata quasi per caso. «Il Comune nel 2020 aveva indetto un bando per la manutenzione della nuova rotonda inaugurata nel 2019 - racconta Giacomazzi - Non sapendo cosa fare per ravvivare l’arredo urbano della rotatoria mi è venuta l’idea di realizzare una statua che attirasse l’attenzione di tutti e riuscisse a diventare un simbolo vincente del nostro territorio comunale che conta oltre 600 partite Iva. Con “el nostro Leon” penso ci siamo riusciti». All’inaugurazione dell’evento domani sono attesi il governatore veneto Luca Zaia, il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, l’assessore regionale Roberto Marcato, i consiglieri regionali Elisa Cavinato e Giulio Centenaro, gli europarlamentari Paola Ghidoni e Paolo Borghi e l’onorevole Elisabetta Gardini, nonchè tutti i sindaci della Federazione e numerose altre autorità civili e militari.

Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 10:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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