Lavori con fondi Pnrr all'istituto alberghiero ad Abano, le aule saranno inaccessibili: si cercano spazi

Bisato: «I lavori dureranno due anni e l'intervento sull'edificio principale non permetterà lo svolgimento regolare delle lezioni»

Domenica 27 Novembre 2022 di Alessandro Mantovani
I lavori all'istituto alberghiero Pietro d'Abano con i fondi del Pnrr

ABANO - Sta per finire l'era dei prefabbricati utilizzati come aule all'istituto alberghiero Pietro d'Abano. Grazie ai fondi Pnrr, e a due diversi bandi, la Provincia di Padova potrà dare il via non solo all'ampliamento della succursale ma anche a un importante intervento anti sismico e di messa a norma dell'edificio. Il tutto per una spesa complessiva di oltre 6 milioni di euro.

Nei giorni scorsi la Provincia ha informato il Comune di Abano dell'ottenimento delle risorse e trasmesso il progetto esecutivo dell'intervento che la giunta comunale del comune termale ha già approvato.

Cosa prevede il progetto

Il progetto prevede la soprelevazione di due piani del corpo di fabbrica inaugurato nel 2021 e che attualmente ospita i laboratori, le cucine e gli spogliatoi, al fine di realizzare 12 nuove aule con i relativi servizi che, una volta terminate, andranno a sostituire i prefabbricati posizionati nel giardino della succursale. Completa il piano la realizzazione di due scale (una principale e l'altra di servizio), ai lati del nuovo plesso. «Si tratta della realizzazione del secondo stralcio di un progetto - chiarisce il sindaco, Federico Barbierato - iniziato nel 2018 e che, grazie ai fondi del Pnrr trova ora completamento. Grande attenzione abbiamo prestato agli aspetti estetici e ambientali del nuovo immobile individuando, in sede di approvazione, alcune modifiche da apportare alle scale, al fine di meglio uniformare il linguaggio architettonico. L'edificio in esame si inserisce infatti nel quadrante della città che ospita Villa Bassi, sede dell'omonimo museo inaugurato nel 2018, e si confronta con l'edificio principale, opera dell'architetto Paolo Portoghesi».

Si farà lezione altrove

L'ampliamento ha un costo 4,1 milioni di euro. «Inizierà a giorni il percorso per la gara d'appalto - aggiunge il consigliere provinciale con delega all'edilizia scolastica, Luigi Bisato - L'inizio dei lavori è previsto nel giugno del 2023». È invece in fase di approvazione il progetto per il miglioramento statico ed energetico della parte principale della succursale che ha un valore 2.684.437 euro e i cui tempi di appalto e di inizio lavori saranno i medesimi dell'ampliamento della struttura. «Quello che la Provincia ha programmato per l'istituto alberghiero di Abano è un grande intervento per un istituto d'eccellenza che ne aveva estremo bisogno. I lavori dureranno due anni e soprattutto l'intervento sull'edificio principale, e in misura minore invece l'ampliamento che non richiederà la rimozione di tutti i prefabbricati dal cortile, non permetterà lo svolgimento regolare delle lezioni - conclude il consigliere Luigi Bisato - per questo in stretta sinergia con la preside dell'alberghiero di Abano stiamo cercando spazi alternativi dove possano essere svolte mentre verranno eseguiti i lavori. In questa ricerca guardiamo sia al territorio termale euganeo ma anche a quello che possiamo trovare nella città di Padova. Siamo coscienti questo possa comportare dei disagi per gli alunni e le loro famiglie. Ma non era possibile pianificare che i lavori si svolgessero durante le sole vacanze scolastiche estive di diversi a seguire. Questo anche per i vincoli che hanno i fondi Pnrr relativamente al loro impiego e al completamento delle opere». 

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