Uccise il ladro nella sua tabaccheria: famiglia vittima chiede i danni

Mercoledì 27 Febbraio 2019
Uccise il ladro nella sua tabaccheria: famiglia vittima chiede i danni
76

PADOVA - Franco Birolo, un ex tabaccaio padovano di Civè di Correzzola assolto in Cassazione dall'accusa di eccesso colposo di legittima difesa, dovrà affrontare una causa civile per risarcire la famiglia moldava di Igor Ursu, l'uomo che uccise il 26 aprile 2012 durante un furto nel suo negozio. Birolo è stato raggiunto da una lettera di richiesta di conciliazione da parte di un'agenzia di intermediazione di Roma per conto della famiglia di Ursu, iniziativa che prelude all'apertura di una nuova causa.

Ma l'avvocato del tabaccaio, Luigino Martellato, nega che ci possa essere alcun risarcimento
«perché è già stato negato dalla sentenza di Cassazione, i familiari del ladro ucciso possono chiedere al limite una mera indennità»:

L'ex tabaccaio sparò dopo aver sorpreso Ursu nella sua tabaccheria la notte tra il 25 e il 26 aprile del 2012, mentre questi era entrato con altri complici per rubare.

Birolo temeva che lo straniero tentasse di aggredirlo con il registratore di cassa. Nirolo, che poi vendette il negozio, fu condannato a 2 anni e 8 mesi in primo grado, assolto in appello e in Cassazione. Da poco la sentenza è passata in giudicato.


Altri servizi sul Gazzettino del 28 febbraio 

Ultimo aggiornamento: 15:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci