L’inverno di Galan a casa dell'amico:
«Farà compagnia al mio Poldo»

Venerdì 18 Settembre 2015 di Barbara Turetta
L’inverno di Galan a casa dell'amico: «Farà compagnia al mio Poldo»
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PADOVA - Nella bella casa rustica immersa nel verde di Monte Viale a Rovolon Giancarlo Galan e la sua famiglia ci rimarranno per i prossimi 6 mesi. Ad offrire all'ex doge la propria abitazione in quello che può essere definito un piccolo angolo di pace e tranquillità proprio nel mezzo fra Bastia e Rovolon Alta è l'amico Sergio Viscioni, 71 anni, imprenditore nel settore medico.

Grande amico da vent'anni di Galan, Viscioni da alcuni anni trascorre le sue vacanze invernali in Africa. Per 6 mesi il rustico dell'imprenditore, originario di Padova ma residente a Rovolon dal 1994, rimane chiuso. Per questo inverno non dovrà incaricare qualcuno di provvedere al fedele cane Poldo, un golden retriever color crema, e al parco. Viscioni ha anticipato la partenza di due mesi, andando così incontro all'amico che il 30 settembre deve lasciare villa Rodella a Cinto Euganeo, la residenza destinata a finire allo Stato in quanto l’ex governatore veneto non possiede i 2,6 milioni di risarcimento stabiliti dalla sentenza sullo scandalo Mose.

«Ci conosciamo da 20 anni - racconta l'imprenditore - lui aveva l'esigenza di trovare una sistemazione entro il 30 settembre e a me non cambia il programma anticipare la partenza per il Senegal di un paio di mesi. Sto già preparando le mie cose e ho il volo domenica 27. La mia casa la conoscono molto bene sia Sandra che Giancarlo, ci sono venuti spesso negli anni. Qui staranno bene, non hanno bisogno di portare mobili perché la casa è arredata e funzionale. Poi a me va più che bene che ci sia qualcuno, perché nel periodo in cui sono assente c'è bisogno di attenzione alla casa e al mio cane Poldo, che in questi mesi così avrà compagnia».

Al termine della vacanza, verso il mese di marzo, l'imprenditore farà ritorno nella sua abitazione.

Ma molto probabilmente il tempo sarà stato sufficiente a Galan e alla moglie per trovare una sistemazione definitiva. Il bel rustico di Rovolon non è certo villa Rodella, ma è una casa molto accogliente che conserva ancora le sue parti più antiche con la muratura a vista. «Questa abitazione era di proprietà del professore Antonino Onnis, allora primario della clinica di ginecologica dell'ospedale di Padova - racconta ancora Viscioni - come il rustico che si trova qui sotto. Tutt'attorno c'è tanta natura e la vista è meravigliosa».

L'ingresso della casa, a cui ci si arriva percorrendo un sentiero che sale sul monte e finisce proprio nel piccolo parcheggio dell'abitazione, si affaccia sul lato che guarda Bastia. E sul retro del rustico c'è tutta l'essenza dei Colli Euganei. Un posto nascosto dalla strada principale, e dunque lontano dal passaggio di auto e curiosi.

Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 09:17

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