Ragazzina investita sulle strisce: colpita al volto dallo specchietto del bus turistico

Lo specchietto retrovisore di destra del mezzo ha colpito la giovane in pieno volto scaraventandola a terra sul marciapiede

Martedì 28 Marzo 2023 di Luisa Morbiato
Padova, investita 15enne

PADOVA - Incidente stradale ieri pomeriggio in Corso Garibaldi, sul passaggio pedonale tra i giardini dell'Arena e Palazzo Zuckermann. Una quindicenne che si apprestava ad attraversare la strada è stata centrata al volto dallo specchietto sul lato passeggero di un minibus. La ragazza è ricoverata al reparto pediatrico dell'ospedale cittadino e le sue condizioni si sono rivelate meno gravi di quanto sembrava in un primo momento. Mancava qualche minuto alle 18 quando la giovane che si trovava sul marciapiede dal lato dei giardini ha raggiunto il passaggio pedonale. In quel momento stava transitando un minibus della ditta Rigato in direzione stazione, con a bordo un gruppo di 15 turisti. Lo specchietto retrovisore di destra del mezzo ha colpito la giovane in pieno volto scaraventandola a terra sul marciapiede sotto gli occhi atterriti delle tante persone che a quell'ora sostavano alla fermata del tram e degli autobus e che hanno subito pensato al peggio.

Colpita al volto con lo specchietto

La giovane infatti perdeva visibilmente sangue dal volto. Il pulmino ha prontamente arrestato la corsa qualche metro dopo il passaggio pedonale. Subito è scattato l'allarme al 118 e alla Polizia locale, che sono prontamente intervenuti sul luogo del sinistro. A prestare soccorso alla quindicenne due studentesse di passaggio, Martina Corazza e Valentina Sarra. «Ho visto arrivare il furgoncino mentre la ragazza si apprestava ad attraversare il corso, era scesa dal marciapiede e avrà fatto in tempo a superare solo la prima striscia bianca del passaggio pedonale - ha raccontato Sarra - forse il furgoncino era un po' troppo veloce per il posto in cui siamo, o almeno questa è stata l'impressione che ho avuto. Ho visto la ragazza colpita al volto dallo specchietto retrovisore, è caduta a terra e sanguinava. Mi sono avvicinata con un'altra ragazza, per qualche istante ci siamo guardate intorno ma tutti restavano fermi, così l'abbiamo soccorsa noi - ha continuato - perdeva sangue dal naso e dalla bocca e c'era un dente che si stava staccando. Abbiamo cercato di tamponare il sangue e di farla parlare, era vigile e ha risposto con coerenza alle nostre domande. Una signora intanto ha chiesto l'intervento dell'ambulanza».
«Io ero girata di spalle, non ho visto l'incidente ma ho sentito un forte botto, mi sono girata e ho visto la ragazza a terra che urlava - ha aggiunto Corazza - nessuno si muoveva, spero per lo choc e non per indifferenza, così l'abbiamo aiutata come si fa in questi casi cercando di tamponare il sangue dal naso e facendola parlare fino all'arrivo dei soccorsi.

Non sembra grave anche se perdeva sangue dal naso e dalla bocca». Comprensibilmente sconvolti anche l'autista del minibus ed i passeggeri. Questi ultimi sono stati prelevati e accompagnati lontano dal luogo dell'incidente mentre l'autista ha atteso i rilievi degli agenti della Polizia Locale camminando avanti e indietro sul marciapiede. Sul suo volto era ben visibile il dolore per quanto capitato mentre gli agenti erano occupati nei rilievi. Spetterà a loro definire la dinamica del sinistro. 

Ultimo aggiornamento: 09:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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