PADOVA (M.L.) - Ogni giorno in media don Albino Bizzotto riceveva 20 telefonate: 14mila, in totale, in due anni.
A: Io non gestisco più niente, non posso più gestire contante che esce. La persona che poteva farlo è andata via adesso.
R: Ma io non voglio niente dagli altri... da te! A te quando arriva la pensione, riesci a darmeli? Io aspetto....
A: No, non posso toccare niente perché sono dentro l'associazione e devo rispondere all'associazione.
R: Ma dalla tua pensione?
IN UN ALTRA TELEFONATA
Albino: Fermati... Fermati.., Ma ti rendi conto? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo a me che sono disteso per terra nudo e non ho nessuna possibilità... Ma ti rendi conto...? Ti rendi conto di cosa hai combinato con questo modo di agire... non ho nessuna possibilità!
Patrik: mi rendo conto
A: Che vuol dire che devi dare tutto il malloppo...
P: Nooo... nooo i tuoi li tieni te ... quello che mi aspettava a me non posso neanche più tenerli e perché c'è già una voce... dopo magari... non è che oggi...
A: Ho capito... va bene
P: Oggi si può fare... domani non so se si può fare
A. Va bene senti una cosa... sai quello che si può fare io... non parlarmi più
P: Ho già fatto quello che posso fare... Se ti dico che è una questione veramente da prende sul serio...
A: Ma sta tento... è una questione da prendere sul serio... ma ti pare che l'ho presa alla leggera? Che mi hai... derubato di tutto? Mi hai derubato di tutto!
P: No... no alla leggera
A: Mi hai derubato di tutto. Il problema che ho io con te è che continui a parlare, che continui a combinare solamente guai... ma ti rendi conto che ogni persona con cui hai a che fare, hai a che fare con i guai?
P: Tu lo dici che sono guai ...io cerco di mettere apposto tutto non solo guai ...
A: Difatti... difatti hai voluto tu... solo a pensare cosa è successo ieri... 800 euro buttati al vento
P: Pero tu sai... penso che tu abbia depositato ancora qualche assegno no penso... nella tua vita..
A: Chiuso... chiuso.
ANCORA CON CASALGRANDE
Patrik: Albino scusami anche di come mi metto
A: Allora...allora...
P: Scusami non ce la taccio più, sto diventando matto, vuoi che divento matto vuoi che mi ricoverano?
A: Allora...allora...volevo dirti semplicemente che una cosa del genere è l'ultima finchè arrivi a casa. Chiuso! Chiaro?
P: Voglio solo stare tranquillo quando vengo a casa
A: Stai tranquillo, stai tranquillo, allora la cosa, la prima cosa; la seconda cosa è il mio paese, a chi mi da una mano anche quando non può.
