Infermiere di Terapia intensiva inventa un gioco su Instagram: confessionali, sitcom e tanta ironia

Sabato 25 Aprile 2020 di Maria Elena Pattaro
Infermiere di Terapia intensiva inventa un gioco su Instagram: confessionali, sitcom e tanta ironia
ESTE - Una casa virtuale in cui sono rinchiusi dodici ragazzi, che dovranno sfidarsi a suo di prove in questi giorni di lockdown. Quello di civico40ena, un format di intrattenimento ideato da quattro giovani amici della Bassa padovana, mescola l'atmosfera da Grande Fratello con tanto di confessionali le sfide tipiche dei giochi di ruolo e l'ironia delle sitcom. Obiettivo: divertirsi e divertire attraverso la pagina Instagram, dimenticando anche solo per qualche ora la pesante situazione in cui siamo immersi per colpa del coronavirus.

Alberto Zampaolo, 27 anni di Este, il Covid-19 lo vede tutti i giorni, negli occhi stanchi dei pazienti e nei movimenti ovattati dei colleghi che, come lui, indossano tute da astronauti. Fa l'infermiere al Covid hospital di Schiavonia, nel reparto di Terapia intensiva, e lui il virus lo esorcizza anche così: mantenendo la voglia di sorridere.

IL VIA
Tutto è cominciato una sera di qualche settimana fa, durante una delle tante telefonate con l'amico Alberto Borasco, 27 anni, di Ospedaletto Euganeo che studia Scienze della Formazione. Non appena è iniziato il lockdown, per animare le serate dei loro amici, avevano escogitato dei quiz in diretta Instagram. Altri due loro amici, Francesco Tramarin e Michele Mattiolo, sfruttavano invece le dirette social per proporre esercizi di ginnastica. Perché non creare una sorta di Grande Fratello alternativo in cui mettere dentro tutte queste cose? civico40ena è nato così. «Per tenere compagnia alla gente», spiega Zampaolo, conduttore del reality show insieme all'amico Borasco. L'obiettivo sembra raggiunto visto che la pagina Instagram civico40ena conta già 1.220 follower e alla diretta di presentazione, lunedì sera, si sono collegati in mille sia per conoscere i dodici concorrenti, sei ragazzi e sei ragazze, sia per capire le regole del gioco. «Abbiamo scelto partecipanti che avessero già un certo seguito sui social spiega Zampaolo e che rappresentassero l'intera Bassa padovana». Alcuni arrivano dalla zona dell'Estense, altri da Montagnana o da Monselice e qualcuno anche da fuori provincia: Noventa Vicentina, Agugliaro, Orgiano.

COME FUNZIONA
Ogni settimana vengono lanciate delle sfide che nei giorni successivi i concorrenti devono cercare di superare realizzando brevi video da postare sulla pagina Instagram. Sarà poi il pubblico a giudicare, attraverso un sondaggio online. Stasera, nella diretta delle 22 in cui sarà ospite Salvo Gagliano di Radio Piterpan, si tireranno le prime somme. E qualcuno di loro dovrà abbandonare la casa virtuale. «Come prima prova abbiamo chiesto di inventare un messaggio promozionale per vendere oggetti assurdi: un ombrello, uno sgrassatore, dei tappi per le orecchie e uno scopettone per il water spiega Zampaolo ridendo Vediamo come se la caveranno». Tra i concorrenti c'è goliardia ma anche competizione perché tutti ambiscono al titolo di vincitore. Quanto alla fine del reality, dipenderà da quanto ancora durerà la quarantena.
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