Padova. Strade di sangue, in un anno 19 morti. In molti casi la causa è il consumo di alcol e droga

In un anno 693 incidenti stradali con 668 feriti e 19 persone morte. Sono stati scoperti 329 conducenti positivi all'alcol test

Lunedì 26 Dicembre 2022 di Cesare Arcolini
In un anno 693 incidenti
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PADOVA - Divertirsi sì, ma con prudenza. È fondamentale ricordarsi i dei rischi che si incorrono mettendosi al volante senza gli opportuni requisiti e soprattutto che una banale disattenzione può provocare una tragedia con danni a se stessi, ma anche a terzi. Si muore ancora troppo al volante o comunque su mezzi di locomozione. Il dato emerge dallo sviluppo dei dati forniti dai carabinieri legato all'attività svolta in tutta la provincia di Padova.

Incidenti, la causa più ricorrente è l'uso di alcol e droga

Il dato che più salta all'occhio è che l'attività dell'Arma si chiude con 19 persone rimaste uccise a seguito di incidenti stradali. Un numero agghiacciante che è frutto di 693 incidente stradali, in cui si sono registrati anche 668 feriti. Una delle cause più ricorrenti che contribuiscono a provocare incidenti stradali, è la guida sotto l'influenza di alcol e droghe.

In tal senso in un anno di controlli costanti del territorio si sono registrate 329 positività all'alcol e 38 denunce per guida sotto l'influenza della droga. In merito ai 329 positivi rintracciati, in pratica quasi uno al giorno, è stato preso il parametro di positività di 0,50 g/lt quello cioè che il Codice della Strada impone di non superare per non incorrere in sanzioni amministrative, ma anche in denunce penali se viene superata la soglia dei 0,80 g/lt.

Le altre infrazioni

Automobilisti indisciplinati anche sul fronte dell'assicurazione e della revisione del veicolo che giornalmente si guida. Tutta l'attività di monitoraggio svolta dalla Compagnia di Padova e da quelle di Abano, Cittadella e Este ha consentito di intercettare 380 mezzi con la revisione scaduta e 130 con l'assicurazione non rinnovata. Proprio questa violazione, punita con una sanzione di quasi mille euro, il sequestro dell'auto e la decurtazione dei punti sulla patente, è considerata dalle forze dell'ordine di estrema pericolosità alla luce di possibili incidenti stradali e mortali che potrebbero capitare con tutte le conseguenze economiche per chi dovesse patire gravi danni e perdite.

La prevenzione

L'attività di prevenzione continuerà anche in questo periodo di festività, dove non mancheranno controlli mirati con l'uso di etilometri e pre-test nei pressi di locali pubblici o luoghi frequentati soprattutto dai più giovani che spesso si mettono alla guida dopo aver passato una serata alzando spesso il gomito. Dal Comando provinciale fanno anche sapere che ultimamente è molto di moda rifiutarsi di effettuare l'esame dell'alcoltest. Ebbene, il rifiuto è considerato dal Codice della Strada un'ammissione di colpa, con l'aggravante che le sanzioni pecuniarie vengono raddoppiate e vengono considerati i parametri di positività più alti. Proprio la notte di Capodanno, infine, più mezzi dell'Arma saranno in strada e si concentreranno in tutte le principali arterie della provincia di Padova dove sono presenti locali che hanno nella loro programmazione veglioni e feste di fine anno. Quello che viene più volte sottolineato che l'attività delle forze dell'ordine relativamente al rispetto del Codice della Strada non è legata alla repressione, ma alla prevenzione di gravi incidenti stradali. L'auspicio delle forze dell'ordine e nello specifico dei carabinieri è che da parte degli utenti della strada vi sia maggiore responsabilità per agevolare l'operato degli addetti alla sicurezza e soprattutto per lavorare tutti insieme sul fronte della prevenzione. A rendere ancor più complicato questo ultimo scorcio di 2022 potrebbero esserci anche le avverse condizioni meteo con possibili banchi di nebbia e strade ghiacciate. 

Ultimo aggiornamento: 10:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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