PADOVA - Parapiglia ieri mattina davanti alla primaria Lombardo Radice di Brusegana, dove a volare sono state anche le ciabatte. In teoria i genitori dovrebbero dare il buon esempio ai più piccoli. In questo caso, però, è successo l’esatto contrario. Ad accendere le polveri, un banalissimo incidente d’auto. Verso le 8, infatti, una mamma che stava facendo scendere il figlio dalla sua vettura è stata tamponata da un’altra donna che, anche lei intenta a far arrivare in tempo il suo bimbo prima del suono della campanella, non ha visto il mezzo parcheggiato. L’impatto è stato inevitabile. Nulla di grave, nessuno si è fatto male, i danni sono stati piuttosto modesti, ma in un attimo gli animi sono diventati incandescenti.
LA DISCUSSIONE
La donna tamponata ha iniziato a inveire contro l’altra mamma. I toni si sono immediatamente alzati e il linguaggio non è stato certo quello delle educande. Sono volate parole pesanti e, a quanto pare, pure delle ciabatte. Il tutto tra gli sguardi sbigottiti delle decine di bambini e relativi genitori che quell’ora attendevano l’entrata in classe. A un certo punto, la situazione ha rischiato di sfuggire di mano, tanto è vero che uno dei genitori presenti ha deciso di chiamare la polizia locale.
L’INTERVENTO
«Quando sono arrivati i nostri agenti – ha spiegato il comandante Lorenzo Fontolan – la situazione, di fatto, si era già rasserenata.
«Nell’area di competenza del XIII istituto comprensivo esiste un rione di Brusegana dove è presente una situazione sociale di bisogni e povertà educative – aveva spiegato l’assessore alle Politiche scolastiche Cristina Piva – Abbiamo deciso di realizzare questa struttura per avere uno spazio annesso alla scuola ma indipendente, che favorisca attività per ragazzi e famiglie».