ABANO TERME - Perde il controllo della vettura e si schianta contro il muretto di cinta di un'abitazione demolendolo. Ora è ricoverato con fratture multiple ma, per fortuna, non corre pericolo di vita; lievi ferite per la passeggera che sedeva al suo fianco. Poteva avere conseguenze assai più gravi l'incidente stradale avvenuto ieri notte, attorno alle 3, nel quartiere Pescarini, ad Abano. Un 35enne di Montegrotto, al volante di un'Alfa Romeo 147, ha tagliato la curva all'altezza dell'intersezione fra via Ghislandi, che stava percorrendo in direzione di Montegrotto, e la laterale via Marini. La vettura è salita sul cordolo del marciapiede per terminare poi la sua corsa contro il muro del villino al civico 10/a. Un botto fortissimo ha tirato giù dal letto i padroni di casa e i residenti delle abitazioni vicine.
Subito è stato dato l'allarme al 118. Sul posto, pochi minuti dopo, sono arrivate due autolettighe del Suem provenienti dalla Casa di cura di Abano. Seguite da un equipaggio dei Vigili del fuoco del distaccamento termale che hanno estratto la coppia dall'abitacolo della 147. Oltre al conducente, una sua amica di 25 anni che gli sedeva accanto.
I SOCCORSI
I feriti sono stati stabilizzati sulle barelle e poi trasferiti all'ospedale di Padova, dove il loro quadro clinico viene ora costantemente monitorato da medici. I rilievi del sinistro stradale sono stati eseguiti dai carabinieri di Abano. Quindi, la zona dell'incidente è stata transennata. Nella sua traiettoria impazzita, l'Alfa Romeo ha sfiorato per una manciata di centimetri un lampione e un pino marittimo. Ingenti i danni subìti dal muro di cinta del villino, con i frammenti scagliati dalla collisione a metri di distanza all'interno del giardino.
LA TESTIMONIANZA
«Siamo stati svegliati da quella che sembrava un'esplosione raccontava ieri mattina la padrona di casa - Mio marito è sceso a vedere cos'era accaduto, mentre io mi sono affacciata alla finestra. Non riuscivo a credere a quello che vedevo. L'impatto è stato violentissimo. Per qualche minuto ha continuato la donna ho temuto il peggio per la coppia all'interno dell'auto. Poi sono stati portati via dalle ambulanze». I militari dell'Arma attendono ora che le condizioni del conducente si stabilizzino per accertare eventuali presenze di alcol o droga nel suo organismo. Fra le ipotesi per spiegare l'uscita di strada, al momento, un colpo di sonno oppure la velocità elevata.
Eugenio Garzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 11:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA Subito è stato dato l'allarme al 118. Sul posto, pochi minuti dopo, sono arrivate due autolettighe del Suem provenienti dalla Casa di cura di Abano. Seguite da un equipaggio dei Vigili del fuoco del distaccamento termale che hanno estratto la coppia dall'abitacolo della 147. Oltre al conducente, una sua amica di 25 anni che gli sedeva accanto.
I SOCCORSI
I feriti sono stati stabilizzati sulle barelle e poi trasferiti all'ospedale di Padova, dove il loro quadro clinico viene ora costantemente monitorato da medici. I rilievi del sinistro stradale sono stati eseguiti dai carabinieri di Abano. Quindi, la zona dell'incidente è stata transennata. Nella sua traiettoria impazzita, l'Alfa Romeo ha sfiorato per una manciata di centimetri un lampione e un pino marittimo. Ingenti i danni subìti dal muro di cinta del villino, con i frammenti scagliati dalla collisione a metri di distanza all'interno del giardino.
LA TESTIMONIANZA
«Siamo stati svegliati da quella che sembrava un'esplosione raccontava ieri mattina la padrona di casa - Mio marito è sceso a vedere cos'era accaduto, mentre io mi sono affacciata alla finestra. Non riuscivo a credere a quello che vedevo. L'impatto è stato violentissimo. Per qualche minuto ha continuato la donna ho temuto il peggio per la coppia all'interno dell'auto. Poi sono stati portati via dalle ambulanze». I militari dell'Arma attendono ora che le condizioni del conducente si stabilizzino per accertare eventuali presenze di alcol o droga nel suo organismo. Fra le ipotesi per spiegare l'uscita di strada, al momento, un colpo di sonno oppure la velocità elevata.
Eugenio Garzotto
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