Piazzola sul Brenta. Travolge e uccide col suv un anziano. Il consigliere Biasio: «Non l'ho visto, non ho potuto fare nulla per evitarlo»

Il 77enne stava andando verso la sua auto e probabilmente non ha visto arrivare il suv

Lunedì 16 Gennaio 2023 di Michelangelo Cecchetto
Il luogo dell'incidente

PIAZZOLA SUL BRENTA - «Mi sono trovato il pedone di fronte all'improvviso. All'ultimo istante. Non ho potuto fare nulla per evitarlo». È la testimonianza rilasciata agli agenti della polizia dal consigliere comunale Massimo Biasio che sabato sera ha investito Giorgio Grassetti, 77 anni, pensionato originario del veneziano, ma residente a Rubano mentre usciva dalla tabaccheria del figlio Giacomo in via Rolando da Piazzola.

L'anziano è morto poco dopo l'arrivo dell'ambulanza.

Gli incidenti

Un sabato da dimenticare nelle strade del Cittadellese, quello appena trascorso. A Cittadella lungo la Strada Regionale 53 Postumia, poco dopo mezzogiorno, il terribile schianto tra due veicoli con il decesso del sessantacinquenne di Caerano San Marco (Treviso) Adriano Comin. A Piazzola sul Brenta, pochi minuti dopo le 20, l'investimento mortale. Fatali le ferite riportate nella collisione: a nulla è valso purtroppo l'intervento dei sanitari del Servizio urgenza ed emergenza medica 118 dell'ospedale di Cittadella. I rilievi di legge sono stati eseguiti da una pattuglia della Polizia stradale di Piove di Sacco. Il sinistro è avvenuto in via Rolando da Piazzola, in pieno centro della cittadina. Strada che è parallela ad est, alla principale, viale Camerini. Da una prima ricostruzione dell'accaduto da parte degli agenti, Grassetti era sul lato est della strada, rivolto verso nord: stava andando verso la sua auto parcheggiata dalla parte opposta. Lungo la stessa direzione proveniva l'auto, tipo suv, con alla guida Massimo Biasio. Persona conosciutissima a Piazzola sul Brenta e non solo, perchè è impegnato da anni nell'amministrazione cittadina. Attualmente come consigliere comunale, ma è stato anche assessore.

La tragedia

Tra pedone e veicolo lo scontro dall'esito tragico. In corso di ricostruzione gli istanti che hanno portato alla tragedia. Certo è che Grassetto fosse uscito dalla storica tabaccheria Andrea Mantegna che si trova proprio all'angolo tra via Rolando da Piazzola e dalla secondaria che si immette da est, via dei Del Dente. Un'attività storica nel paese, ceduta nel 2021 a Giacomo Grassetto che era aiutato nella gestione sia dal papà, in pensione, che dalla madre Luisa.

Dopo lo scontro, l'auto si è fermata pochi metri dopo il punto d'impatto, segno che la velocità non era elevata. Biasio ha prestato immediatamente le prime cure chiamando subito i soccorsi. Nello scontro il pedone è stato caricato sul cofano, con il capo ha colpito il parabrezza sulla parte destra ricadendo poi a terra. Massimo Biasio è profondamente affranto per quanto accaduto. Sottoposto agli esami specifici è risultato regolare alla guida, nessuna alterazione. La sua condotta di guida come risulta dalla banca dati è di assenza di sinistri ed ha il massimo dei punti patente. Agli agenti ha riferito di essersi trovato di fronte all'improvviso, all'ultimo istante, il signor Grassetti e di non aver potuto fare assolutamente nulla per evitarlo. Forse il pensionato non si è accorto del sopraggiungere del veicolo a pochi metri e, ignaro, ha cominciato l'attraversamento. Dall'altra parte il conducente non si aspettava quell'azione repentina. Sarà appunto la Polstrada una volta analizzati tutti i dati dei rilievi tecnici, a definire se ci sono o meno responsabilità. Profondamente scossa la comunità piazzolese per il grave lutto. 

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