Colpito alla testa da un ramo mentre taglia la pianta: in coma falegname

Sabato 1 Settembre 2018 di Michelangelo Cecchetto
Colpito alla testa da un ramo mentre taglia la pianta: in coma falegname
2
GRANTORTO - Essenziali le prossime 24 ore per la valutazione dell'evoluzione clinica delle condizioni del settantenne, V.G., ricoverato da giovedì in prognosi riservata nell'ospedale Borgo Trento a Verona, a causa di un infortunio sul lavoro. Contitolare con il fratello di una società specializzata nel taglio di piante e nella lavorazione del legno, mentre stava tagliando una pianta ad alto fusto in un fondo privato, è stato travolto da un pesante ramo che lo ha colpito alla testa procurandogli la frattura del cranio. 

L'incidente è avvenuto alle 9 di giovedì in via Sitterata nella frazione di Bonferraro, nel territorio del Comune di Sorgà nella Bassa Veronese. I sanitari hanno indotto lo stato di coma farmacologico cercando di ridurre così l'ematoma cerebrale. Occorre necessariamente del tempo per valutare la risposta del paziente e decidere di conseguenza il da farsi. 

Il 70enne è un professionista esperto. Il lavoro lo svolge da decenni, lo ha imparato ed ereditato dal padre, proseguendo assieme al fratello l'attività di famiglia. L'impegno che aveva assunto sapeva quindi di poterlo effettuare senza l'aiuto di altri. In caso contrario ci sarebbero stati certamente dei collaboratori. L'incidente non ha testimoni oculari. A trovare l'artigiano ferito e privo di sensi, è stato proprio il committente che, abitante poco distante il luogo dove si stava effettuando il taglio, non vedendo l'uomo più all'opera, né sentendo il rumore della motosega, è andato a vedere che cosa fosse successo, trovandosi di fronte al fatto compiuto. Immediati i soccorsi.

Il settantenne soccorso da un'ambulanza, è stato trasportato all'ospedale direttamente con l'elicottero atterrato sul posto. La vittima è sposata, ha due figli e due figlie. La famiglia è molto conosciuta a Grantorto e per questo è ancora maggiore e condivisa l'apprensione, assieme alla speranza che tutto possa risolversi nel migliore dei modi. Saranno i tecnici dello Spisal dell'ospedale di Legnago, intervenuti per i rilievi, a cercare di capire la causa del grave infortunio.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci