Mercato immobiliare: magazzini e capannoni introvabili, le aziende "scoppiano", c'è fame di spazi

Lunedì 6 Febbraio 2023 di Silvia Quaranta
Una vista dall'alto della zona industriale e dell'Interporto

PADOVA - Continua a crescere il mercato della logistica, che non conosce crisi. Crescono anche i trasporti e c’è bisogno di ampi spazi per lo stoccaggio. Ma gli spazi, soprattutto a Padova, ormai scarseggiano: in zona industriale, soprattutto in prossimità delle uscite autostradali, di libero non c’è più niente e sono esauriti anche gli spazi dove edificare. Tanto che chi cerca ha iniziato a orientarsi verso le aree industriali di Rovigo e Vicenza.
È quanto emerge dall’ultimo report sul mercato immobiliare industriale e commerciale pubblicato da Gruppo Tecnocasa.

LE AZIENDE

L’indagine mette a fuoco la situazione di affitti e compravendite per quanto riguarda capannoni, negozi e uffici: ne emerge il ritratto di una città vivace, dove le vetrine vuote non mancano, anche in centro, ma c’è pure richiesta di uffici e spazi per nuove attività.
In zona industriale il mercato dei capannoni è ormai saturo, la domanda supera l’offerta. Sempre più ambiti anche i terreni su cui edificare: nelle zone più richieste, segnala Tecnocasa, gli spazi sono ormai terminati e l’unica alternativa è abbattere e ricostruire. La mancanza di offerta sta facendo lievitare anche i costi di vendite e affitti: i prezzi di vendita si aggirano rispettivamente intorno agli 800 euro al metro quadro per l’usato e 900 euro al metro quadro per le nuove costruzioni. I canoni di locazione invece sono tra i 60 e i 70 euro al metro quadro annuo. Tra le zone più richieste ci sono quelle vicino alle uscite autostradali e alla tangenziale, mentre i capannoni più richiesti sono quelli con annessa un’ampia area scoperta. 
Anche le aziende di produzione cercano spazi per ampliarsi: in zona ci sono diverse ditte leader mondiali del loro settore e in forte espansione.

Continua anche il successo dell’Interporto, che nel 2021 ha messo a segno un’importante crescita dei transiti.

GLI ESERCIZI COMMERCIALI

Per quanto riguarda il mercato dei negozi, come si sa è stato molto penalizzato dal lockdown e questo ha provocato un certo numero di sfitti commerciali, anche in centro città. Secondo lo studio di Tecnocasa a soffrire di più sono i negozi collocati nelle strade strette e senza possibilità di parcheggio. Reggono bene le vie del lusso: via San Fermo, via Cavour, via Santa Lucia e piazza Garibaldi. Gli affitti sono intorno gli 800 al metro quadro annuo, i prezzi di vendita tra i 9mila e i 10mila euro al metro quadro. Gli stessi valori si registrano in piazza della Frutta e piazza delle Erbe.

LE ZONE

Anche nelle zone centrali o limitrofe gli sviluppatori della grande distribuzione organizzata cercano soprattutto spazi grandi per i supermercati, fra i 500 e i mille metri quadri, che tuttavia si faticano a trovare. Ma nelle zone centrali e semicentrali si cercano locali anche per avviare attività di servizi alla persona o per insediare uffici, dove è possibile cambiare la destinazione d’uso. In zona ospedali (Facciolati e Forcellini) abbondano le richieste di acquisto e di affitto. In caso di acquisto si investono capitali a partire da 35mila euro, con rendimento annuo lordo anche del 10/12%. In locazione Tecnocasa segnala una richiesta di spazi da destinare a studi medici o veterinari e i canoni di locazione si aggirano intorno ai 120 euro al metro quadro annuo. Per la vendita, i prezzi si aggirano intorno ai mille euro al metro quadro.
Nei quartieri Forcellini, Guizza, Paltana e Voltabarozzo il mercato immobiliare è di vicinato: forte la domanda di ristorazione, anche se non sempre si trovano spazi dotati di canna fumaria. In generale in città c’è interesse da parte di investitori a caccia di una rendita annua intorno al 6-7%. Cala invece, sempre secondo quanto rilevato da Tecnocasa, l’interesse per le strade dove passa il tram e per le vie laterali con poco passaggio, dove i canoni di locazione non superano i 240 euro al metro quadro anno.
Per quanto riguarda il segmento degli uffici, la fascia di richieste è intorno ai 2mila euro al mese, mentre c’è più movimento per i tagli piccoli, intorno ai 50 metri quadrati, che si affittano intorno ai 600 euro al mese. Nei centri direzionali come Padova 1 e la Cittadella i canoni di locazione vanno da 84 a 96 euro al metro quadro annuo, mentre i prezzi di vendita sono intorno ai 1.750 euro al metro quadro.

Ultimo aggiornamento: 17:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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