Presina, la scuola dell'infanzia che vuole salvare il paese

Giovedì 31 Gennaio 2019 di M.C.
La scuola dell'Infanzia Sacro Cuore di Presina
PRESINA - Ha poco meno di 700 abitanti Presina, frazione di Piazzola sul Brenta, che ha come “cuore pulsante” la scuola paritaria parrocchiale per l’infanzia “Sacro Cuore”. Fondata agli inizi degli anni ‘50, è punto di riferimento non solo per l’educazione delle giovanissime generazioni, ma anche polo culturale e d’incontro della comunità. Sessanta i bambini dai 3 anni 5 anni, suddivisi in 3 sezioni omogenee, con iscritti anche da altri paesi (oggi ultimo giorno per le nuove adesioni).

Nel Piano dell’offerta formativa triennale ha sviluppato la continuità con il nido comunale nell’avviamento al bilinguismo precoce di lingua inglese, arricchisce gli apprendimenti curricolari con i progetti Biblioteca, Emozioni, Musica, Psicomotricità, si avvale dell’attività di Longevity Energetic Kids per dare armonia personale e relazionale.
In particolare il bilinguismo continua anche a casa. Progetto condiviso anche con l’amministrazione comunale e con l’università di Padova. «Abbiamo ritenuto importante che i bambini percepiscano la continuità con il nido riconoscendosi nell’avviamento precoce al bilinguismo e che continuino a “giocarlo” con le loro insegnanti e con i genitori», spiegano la maestra Cristiana Marin e Franco Trevisan presidente del Comitato di gestione. Secondo progetto innovativo e peculiare della realtà di Presina è il Longevity. «E’ la scuola delle emozioni che vanno ascoltate», aggiungono Marin e Trevisan.
Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 16:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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