ROVIGO - Il giudice del Tribunale monocratico di Rovigo ha assolto perchè il fatto non sussiste, il maresciallo dei carabinieri Marco Pegoraro. Il militare era alla sbarra per avere sparato e ucciso, il 29 luglio del 2015 a Carmignano di Sant'Urbano, il 33enne Mauro Guerra. Quel giorno gli uomini dell'Arma sono andati a casa del giovane laureato in economia aziendale per convincerlo a farsi ricoverare in psichiatria. Ma lui non ha voluto ed è scappato in mezzo ai campi. Lo ha bloccato il vice brigadiere Stefano Sarto, ma Guerra ha reagito colpendo con violenza al volto il carabiniere.
Il maresciallo Guerra è intervenuto in difesa del militare e prima ha sparato due colpi in aria a scopo intimidatorio, e poi ha mirato su Guerra e lo ha ucciso perforandogli l'addome.
Uno sparo uccise Guerra, assolto il carabiniere Marco Pegoraro
Sabato 15 Dicembre 2018Ieri, dopo la lettura della sentenza, la madre di Guerra ha dichiarato: "Lo Stato oggi mi ha ucciso per la seconda volta mio figlio".