L'associazione Anteas piange Giuliano Tonello, fatale un malore durante le ferie in montagna

Lunedì 12 Dicembre 2022 di Lorena Levorato
Giuliano Tonello

VIGODARZERE  - Muore mentre è in montagna con la famiglia per il ponte dell’8 dicembre. Addio a Giuliano Tonello, 70 anni, segretario dell’Anteas di Vigodarzere. Per l’associazione è il terzo lutto nel giro di sei mesi. La scomparsa di Giuliano, ragioniere e libero professionista nel settore del commercio, è arrivata a Vigodarzere all’improvviso, inattesa, come una tempesta in un giorno d’estate.
L’uomo era nella sua casa di montagna a Enego (Vi) per trascorrere il lungo ponte dell’Immacolata con la famiglia tra le sue adorate montagne. «Giovedì si è sentito male ed è stato ricoverato all’ospedale di Bassano dove alle 16 di venerdì è morto. All’improvviso – racconta con la voce commossa Renzo Baracco, presidente di Anteas – Fino a quel momento stava bene, a parte qualche disturbo che aveva da circa 20 giorni, ma gli accertamenti non avevano rilevato niente. La sua morte è un durissimo colpo che per la nostra associazione. Purtroppo è la terza perdita di quest’anno. Giuliano era con noi dal 2011 ed era colui che riusciva a tenere unito il gruppo. Con il suo arrivo avevamo iniziato a festeggiare i compleanni di tutti i volontari e, quando cadeva il giorno di ciascuno, eravamo “obbligati” a portare un vassoio di pasticcini e una bottiglia di vino. Con Giuliano ero amico fin da bambino: aveva sempre la battuta pronta, era un trascinatore. Portava sempre idee nuove. Viste le sue capacità e la formazione da ragioniere era da 11 anni il segretario dell’Anteas».
Amante della montagna ma anche del mare, in gioventù aveva giocato a calcio proprio con Baracco e si era anche avvicinato, da amatore, al tennis. Il 2022 è un anno orribile per l’associazione, che in sei mesi ha perso tre dei suoi volontari. Prima di Giuliano, a maggio, a distanza di quattro giorni, se ne sono andati Gianfranco Griggio, 68 anni, provato dalla malattia, e Paolo Bassani, 70 anni, morto all’improvviso.
«Paolo, Gianfranco e ora Giuliano: la sfortuna ci sta perseguitando.

Erano tre volontari insostituibili e sempre presenti. Instancabili, sempre pronti a dire sì e a darsi da fare. Non si tiravano mai indietro. La loro scomparsa è un duro colpo per tutti: ci conoscevamo fin da quando eravamo ragazzini e il vuoto che lasciano è enorme» chiude Baracco. Giuliano lascia la moglie Tiziana, le figlie Erika e Valentina e i quattro adorati nipoti. I funerali saranno celebrati domani alle 10 nella chiesa di San Martino.

Ultimo aggiornamento: 07:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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