CINTO EUGANEO (PADOVA) - Grave infortunio per l'ex presidente della Regione Giancarlo Galan oggi pomeriggio, mentre si trovava nel parco della sua villa di Cinto Euganeo dov'è agli arresti domiciliari.
Secondo alcune fonti, Galan, su una scala, stava potando un grosso ramo e nel tagliarlo avrebbe innescato il movimento e il crollo di un albero a fianco che abbattendosi al suolo ha colpito alla testa il politico, che è finito dentro a un fossato.
Su consiglio del 118, il paziente - con il volto in superficie - è stato lasciato fermo fino all' arrivo dei sanitari. Per questo al momento del soccorso presentava anche sintomi di ipotermia.
Galan in ospedale
Trasportato in elicottero all'ospedale di Padova, Galan, che non ha mai perso conoscenza, non è in gravi condizioni: è in osservazione nel pronto soccorso di Padova dove trascorrerà la notte.
Ha riportato una frattura cranica e una contusione epatica, non ci sono ematomi interni.
È stata la piccola figlia di Giancarlo Galan a dare per prima l'allarme dopo aver assistito alla caduta del padre, con il quale si trovava nel giardino di Villa Rodella. La bimba ha avvisato la madre che ha quindi chiamato dapprima il 118, avendo dai sanitari l'indicazione di non spostare il ferito, e poi i carabinieri della stazione più vicina a Cinto Euganeo, accorsi a loro volta sul posto.
AGGIORNAMENTI - C'è stato un miglioramento delle condizioni di salute dell'ex ministro Giancarlo Galan rimasto vittima, ieri, nella sua villa a Cinto Euganeo, di un serio incidente che gli è costato il ricovero in ospedale per una frattura cranica e una contusione al fegato. Galan è sotto osservazione medica e, al momento, la prognosi rimane ancora riservata. Frattanto, si apprende dall'ospedale euganeo, proseguono gli accertamenti clinici del caso.
È il secondo incidente in pochi mesi per l'ex ministro nella sua casa: mentre potava un roseto è caduto, procurandosi una frattura ad una gamba per la quale è stata necessaria una ingessatura che gli ha poi provocato una complicanza circolatoria.
Il ritorno di Galan nella villa dopo il carcere
