CADONEGHE - Ancora furti su auto di grossa cilindrata. Dopo Noventa, è toccato a Cadoneghe. Le scorribande dei ladri di ricambi sono avvenute in via Bragni, prese di mira Bmw e Mercedes.
LE INDAGINI
I carabinieri analizzeranno ora le immagini della videosorveglianza per arrivare alla cattura dei malviventi. Su un fatto i militari dell'Arma del Comando provinciale hanno pochi dubbi: i ladri che hanno colpito a Cadoneghe sarebbero gli stessi che hanno assaltato due Bmw la notte precedente nel centro Noventa, in via Morassutti e via Micca. Ci sarebbe in circolazione una banda composta da ladri professionisti capaci di estrarre componenti delle auto di valore senza danneggiarle per poi rivenderle sul mercato nero. Ci si troverebbe di fronte a furti su commissione. Il materiale asportato sia a Noventa che a Cadoneghe avrebbe un valore di diverse migliaia di euro. L'attività dell'Arma è concentrata nello scovare i ladri di ricambi in flagranza di reato e arrivare alla punta della piramide dell'organizzazione criminale per capire quale strada prenda poi la refurtiva.
L'INTERVENTO
Sulla nuova razzia è intervenuto il sindaco di Cadoneghe Marco Schiesaro. «Esprimo la mia solidarietà e il mio rammarico a chi l'altra notte ha subito ignobili furti con danni da diverse migliaia di euro. Nella notte precedente era accaduto anche a Noventa. É chiaro che una banda di ladri si sta accanendo nella cintura padovana. Attendiamo il lavoro delle forze dell'ordine, che mi auguro sia il più celere e proficuo possibile, per assicurare questi delinquenti alla giustizia». Dal primo cittadino è arrivato un appello: «Chiunque sapesse o avesse visto qualcosa non esiti a contattare la polizia locale o i carabinieri». E ha concluso. «Stiamo lavorando tutti insieme, amministrazione comunale e forze dell'ordine, per tenere sotto controllo la criminalità. É fondamentale garantire ai nostri cittadini la necessaria sicurezza».