Allarme furti, il sindaco: «Ladri, rischiate di uscire dalle case distesi»

Sabato 1 Febbraio 2020 di Camilla Bovo
Il sindaco Elvy Bentani
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SOLESINO - È una città assediata dai ladri in questi giorni Solesino. Come già Pozzonovo nelle sere precedenti, così anche il Comune amministrato dalla giunta Bentani si è trovato a dover affrontare quella che il sindaco stesso non esita a definire una vera e propria emergenza. Sarebbero almeno una decina le case visitate dai malviventi tra mercoledì e giovedì scorsi, quasi tutte nelle prime ore della sera. Mercoledì i ladri hanno preso di mira in particolar modo la frazione di Arteselle, entrando in azione in via Falcone, in via Anna Frank e pure in via della Pace.



In alcuni casi sono stati messi in fuga prima di riuscire a introdursi nelle abitazioni: alcuni testimoni hanno raccontato sui social della fuga di tre uomini, muniti di torce. In altri, purtroppo, hanno invece rovistato all’interno di case e appartamenti, portando via con sé oggetti di valore e contanti. Nella serata di giovedì la banda sembra essersi spostata nel capoluogo: segnalazioni sono giunte da via Don Carlo Trivellato, via Ceresara, Via Manin, via Sottoprà. I primi colpi sono stati messi a segno intorno alle 19, altri alle 23 e gli ultimi verso le 6 di mattina. Alcuni testimoni hanno allertato i carabinieri dopo aver notato due uomini muniti di torce aggirarsi per le vie del paese. Il copione sembra essersi ripetuto più e più volte: una volta riusciti a entrare in qualche casa, i ladri hanno rovistato in ogni stanza, facendo danni non di poco conto, alla ricerca di oggetti di valore. In alcuni casi pare che nemmeno la presenza dei residenti in casa abbia funzionato da deterrente.

LADRI SCATENATI
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«Ho saputo che in via Ceresara sono entrati al primo piano di un’abitazione mentre i residenti stavano cenando al piano terra. – racconta il sindaco Elvy Bentani – Non si sono accorti di nulla fortunatamente. Ma è una situazione intollerabile. Non dovrebbe esistere eccesso di legittima difesa: se un ladro entra in casa nostra in piedi, dovrebbe sapere che potrebbe uscirne steso. Anche a casa mia pare abbiano tentato di entrare: i cani del quartiere hanno abbaiato furiosamente e stamattina (ieri, ndr) abbiamo trovato la rete piegata». Il primo cittadino si è messo immediatamente in contatto con i carabinieri della stazione locale e sui social ha invitato i cittadini a «mantenere un costante stato d’allerta, evitando, per quanto possibile di non lasciare incustodite le proprie abitazioni e a collaborare segnalando senza remore ai Carabinieri e alla Polizia Locale movimenti e persone sospette». Il sindaco ha poi auspicato una collaborazione fattiva tra cittadini e forze dell’ordine e ha espresso piena solidarietà da parte di tutta l’amministrazione a quanti hanno subito i furti. «È un peccato non essere ancora riusciti a dotarci di un sistema di videosorveglianza davvero in grado di aiutare i carabinieri. – ha concluso Bentani – Stiamo lavorando per accorciare i tempi per le nuove telecamere, ma ci vorrà almeno un altro anno».
 

Rapina in villa di un'ex albergatrice: 3 donne sorprese a tavola, 2 picchiate

JESOLO - Rapina nella villa di una ex albergatrice, a all'ora di cena ieri a Jesolo.

Hanno fatto irruzione in quattro, incappucciati e gridando: "Polizia" e se ne sono andati urlando "Allah Akbar". Queste le uniche parole pronunciate dai banditi che hanno sorpreso tre donne a tavola: madre di 90 anni, figlia di 60 e badante di 43 che sono state legate alle sedie.

Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 10:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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