Funzionario dei Monopoli controlla le slot: preso a pugni da un giocatore

Sabato 24 Ottobre 2020 di Cesare Arcolini ​
Funzionario dei Monopoli controlla le slot: preso a pugni da un giocatore
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NOVENTA PADOVANA - Momenti di paura l’altra sera all’interno del bar Bicocca di via Risorgimento a Noventa Padovana. Un cliente, volto noto alle forze dell’ordine, ha prima sputato in faccia e poi colpito con un pugno al volto un funzionario dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli addetto al regolare funzionamento delle slot machine.

Si tratta di L.A.P. di 52 anni di Padova che è stato costretto alle cure del pronto soccorso per una ferita al sopracciglio sinistro. 

È stato giudicato guaribile in cinque giorni. Il violento è stato fermato pochi istanti dopo l’aggressione dai carabinieri della locale stazione del luogotenente Enzo Callegaro. Si tratta di D.A. di 42 anni, in Italia senza fissa dimora. L’uomo è stato accompagnato in caserma ed è stato denunciato per lesioni personali volontarie e resistenza a pubblico ufficiale

UN CONTROLLO AL VIDEOPOKER

Dalla ricostruzione dei fatti quando il funzionario è entrato nel bar (completamente estraneo ai fatti) gestito da personale cinese, avrebbe chiesto gentilmente a D.A. di abbandonare per qualche minuto la slot dove stava giocando per effettuare alcuni controlli al videopoker.
L’indagato, che stava giocando da diverso tempo e aveva investito parecchi soldi, prima avrebbe detto che si sarebbe spostato solo quando decideva lui. Poi quando il funzionario gli ha fatto presente che avrebbe chiamato le forze dell’ordine, si è alzato di scatto dallo sgabello e gli ha sputato. Il cinquantaduenne, che si era identificato con tanto di tesserino e in quel momento svolgeva il ruolo di pubblico ufficiale, non ha perso la lucidità. È andato in bagno a lavarsi il volto, poi è riuscito per portare avanti il suo lavoro.

LO SPUTO, IL CAZZOTTO

Non ha fatto in tempo: l’esagitato, che sarebbe stato anche annebbiato dai fumi dell’alcol, l’ha colpito a sangue freddo con un cazzotto. Qualcuno ha chiamato il 112 e dopo pochi istanti l’albanese è stato bloccato. E’ una figura molto nota in paese, prima di sposarsi con una cittadina romena e cambiare i dati anagrafici, nel febbraio di otto anni fa in via Cappello sempre a Noventa si recò minaccioso sotto casa di un anziano residente minacciandolo e accusandolo di avergli rubato la fidanzata. Ne seguì una colluttazione al termine della quale il cittadino dell’Est venne colpito ad un gluteo da un colpo d’arma da fuoco. Ristabilitosi il 42enne è tornato a bivaccare a Noventa e più volte è finito nei guai con la giustizia anche per reati in materia di stupefacenti. Ora verrà costantemente monitorato dai carabinieri.

Ultimo aggiornamento: 08:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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