PADOVA - All'insegna della sobrietà celebrato in Santa Giustina dal parroco don Laurettai il funerale dello storico presidente del Padova, Marino Puggina, mancato sabato alla soglia del secolo di vita. La basilica di Santa Giustina ha ospitato tutte le 200 persone autorizzate.
Al fianco dei figli Antonella, Cristina, Antonio e Massimo, dei nipoti e i parenti, il sindaco Sergio Giordani, amico e collega di Puggina e l'assessore allo sport Diego Bonavina, con il gonfalone del Comune di Padova. Con loro anche molti compagni di avventura nella vincente esperienza calcistica culminata con la promozione in serie A il 15 giugno 1994. Tra questi, i calciatori Damiano Longhi, Nanu Galderisi, Claudio Ottoni, Emanuele Pellizzaro, Massimiliano Rosa, Carmine Parlato, Fulvio Simonini e Ivone De Franceschi. A rappresentare l'attuale Padova gli ultimi due presidenti Roberto Bonetto e Daniele Boscol. Una rappresentanza di tifosi sul sagrato ha esibito due striscioni uno dei quali, accompagnato dalla scritta “Grazie Presidente” riportava una frase pronunciata in passato dallo stesso Puggina: “Dovrebbe partecipare tutta Padova al futuro del Calcio Padova”.
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